CRISTO MORTO - ANDREA MANTEGNA

giovedì 25 settembre 2014

la futura minaccia dei robot killer

Angela Kane alto funzionario della NAZIONI UNITE avverte: devono essere BANDITI immediatamente i ROBOT KILLER...

La robotica è una tecnologia che esiste da decenni, e infatti è usata per ottimizzare la produzione in vari settori - spesso a prezzo di mancanza di lavoro per l'umano. Nel corso degli anni, i robot sono divenuti molto più sofisticati e capaci, ma, non tutti credono che sia cosa buona. In effetti, alcuni pensano che lo sviluppo della robotica stia divenendo una minaccia per la razza umana.

Angela Kane, alto rappresentante delle Nazioni Unite per il disarmo delle armi universale, ha detto che è necessario che i cosiddetti "robot killer" che possono essere programmati per far fuoco su chiunque senza che sia controllato direttamente da un essere umano è solo a un primo "piccolo passo" non lontano dall'essere distribuito sui campi di battaglia futuri, e che, i paesi che li stanno sperimentando dovrebbero muoversi nel metterli fuori legge. 


Come riportato dal giornale britannico Telegraph, Kane dice che: "i governi devono essere più trasparenti sui programmi dello sviluppo di tale tecnologia, aggiungendo che si dovrebbe porre il divieto subito, sarebbe meglio, prima che siano completamente funzionali."



"Qualsiasi arma da guerra è terribile, e se fosse possibile avviare questo senza intervento umano, penso che sia anche peggio. Essa aggrava il problema e si disumanizza ", ha detto al giornale. "Diventa una guerra senza volto e credo che sia veramente terribile, ma, per conto mio penso che si dovrebbe mettere fuori legge. Anche la decisione in ultima analisi è nelle mani degli stati che hanno la capacità di sviluppare questa tecnologia, ma, grava su loro la questione etica e morale." 
Ha aggiunto che lei "è molto preoccupata" circa la possibilità di attivare robot assassini, attraverso piani di programmazione, che non sarebbero in grado di distinguere le realtà nel campo di battaglia, e potrebbero quindi commettere gravi crimini di guerra (come se già non esistessero). 


Finora, però, il Telegraph riferisce che le grandi potenze sono riluttanti a discutere la questione. E alcuni nel governo - come il ministro degli Esteri britannico Alistair Burt - hanno detto che i paesi dovrebbero riservasi il diritto di implementare tale tecnologia se questa fosse utile per aiutare a proteggere le proprie forze armate.

"C'è molta preoccupazione per la crescente automazione che si sta applicando in generale. Basta pensare alle vetture con auto-guida di cui sentiamo siano in fase di test sulle strade ", ha detto Kane. "Quindi siamo solo a un piccolo passo dallo sviluppare armi che saranno completamente automatiche e senza guida ne intervento umano in guerra." Ha continuato a dire: "La preoccupazione riguarda specificamente le armi che hanno la capacità di selezionare e anche attaccare bersagli senza intervento umano. Di chi sono le responsabilità?"




In realtà, ci sono già i robot schierati in battaglia. Da quasi un decennio i droni senza pilota a bordo, guidati da postazioni remote, sono utilizzati per colpire obiettivi; prima di loro, la tecnologia dei missili da crociera. Per quanto riguarda i droni, il loro uso è stato collegato a "crimini di guerra", quando ad esempio si lanciano bombardamenti che uccidono innocenti, (i cosiddetti effetti collaterali).

'Nessuna arma dovrebbe essere usata senza l'intervento umano' (nessuna arma dovrebbe essere fabbricata e tanto meno usata, a prescindere) 

Inoltre, la robotica é sempre più utilizzata dalle forze armate per la bonifica delle bombe. E in alcuni paesi, come gli Stati Uniti, si stanno sviluppando altri usi dei robot sul campo di battaglia.

Il Telegraph ha riferito che l'ONU ha tenuto la sua prima riunione sulle potenziali e "letali armi autonome" di minaccia per l'umanità. Funzionari delle Nazioni Unite hanno comunicato che un altro workshop è previsto per questo autunno.

Kane ha detto che un certo numero di paesi in via di sviluppo hanno espresso la preoccupazione che le armi robotiche potrebbero essere schierate contro le minacce nel loro territorio, ancora una volta, come i droni telecomandati negli ultimi anni. 


"Personalmente credo che non ci può essere un'arma che possa essere usata senza intervento umano. Io non credo che ci dovrebbe essere un arma non guidata, dove non vi è una responsabilità chiaramente stabilita di chi ne fa uso o ne guida il lancio. Spero non accada mai, di arrivare al punto, di avere armi controllate da robot." 



Tratto da Sa Defenza 
http://www.telegraph.co.uk

fonte: freeondarevolution.blogspot.it

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