CRISTO MORTO - ANDREA MANTEGNA

domenica 26 aprile 2020

l'Italia orwelliana

In Italia sta circolando un video che mostra un poliziotto armato che interrompe bruscamente le celebrazioni di una messa in una piccola città del nord della Lombardia, ordinando al sacerdote di interrompere immediatamente la celebrazione e di far uscire i partecipanti.





Il sacerdote rifiuta e prosegue la messa, dicendo al Carabiniere di avere solo 13 partecipanti a messa ben distanziati tra loro e ognuno con una maschera. Il sacerdote verrà successivamente multato per un importo di 680 euro e ciascuno celebrante 280 euro, tutti per violazione delle attuali misure del governo contro gli incontri pubblici a causa del Covid-19.

MESSA INTERROTTA

Non importa se il poliziotto ignorava totalmente il Codice Penale italiano che afferma (art. 405) che chiunque interrompa i riti religiosi all’interno di un’area pubblica o di un edificio pubblico (una chiesa in questo caso) potrebbe subire una pena detentiva fino a 2 anni. Non importa l’art. 19 della costituzione italiana che tutela specificamente la libertà di religione e i riti religiosi. L’attuale governo italiano, probabilmente il peggiore della storia italiana recente e remota, ha abbandonato ogni possibile maschera di decenza e rispetto delle leggi fondamentali come la Costituzione italiana che – teoricamente – dovrebbero essere al di sopra di qualsiasi altra legge del paese.
Questo episodio è solo un’altra scena orwelliana che qualcuno avrebbe considerato impossibile solo poco tempo fa. Gli italiani si stanno rapidamente abituando a scene da incubo che potrebbero benissimo essere la trama di un film horror trash, come un convoglio dell’esercito che trasporta cadaveri dalle aree più colpite per essere cremati altrove e senza un funerale (e soprattutto senza autopsia) ai droni ed elicotteri che volano sopra un pedone solitario lungo una spiaggia o un parco pubblico, fino alle minacce della polizia che vuol fare multe “senza motivo” giustificato.
Ragione, logica, decenza e buon senso sono finiti tutti fuori dalla finestra velocemente e nessuno avrebbe potuto immaginarlo solo pochi mesi fa. La principale autorità morale che avrebbe dovuto mettere in discussione l’attuazione di misure folli si è rapidamente ridotta al silenzio. In effetti, la chiesa cattolica ha rapidamente adottato misure che nella maggior parte dei casi sono andate oltre quanto richiesto dalle autorità pubbliche, chiudendo chiese, messe e funerali, senza fare domande. E, come nel caso del prete che ha insistito per celebrare la messa, lo ha rapidamente liquidato come un reietto ribelle e inopportuno.
Inoltre, l’attuale governo italiano, a.k.a. La Giunta, ci ricorda in effetti una giunta militare sudamericana che ha dirottato il potere con un colpo di stato. Chiama questo colpo di stato come vuoi, Pandemia, Covid-19, il Virus, qualunque cosa. Le libertà civili sono state sospese anche al di là delle semplici necessità mediche e della ragionevolezza, molto peggio di qualsiasi altro paese in Europa. I governi italiani di oggi sembrano una replica di un governo fantoccio istituito da potenze straniere, proprio come nel 1943, dopo che l’Italia fu divisa in due governi, uno a sud nella zona occupata dagli Alleati e uno a nord nella zona occupata dalla Germania. Nessuno ha eletto questo governo, i suoi ministri, il Primo Ministro, i viceministri. Appartengono a una strana coalizione di ex arcinemici che divenne – durante la notte – amica per condividere il potere.
Il M5S (Movimento 5 stelle) e il PD (Partito Democratico) erano nemesi l’uno dell’altro prima che questo nuovo governo si formasse nel 2019 in quella che evidentemente e` stata una tipica commedia all’italiana. Ora vanno molto d’accordo, non solo politicamente, ma anche, che coincidenza, geograficamente. A parte alcuni ministri e vice ministri, la maggior parte dei membri di questo governo proviene dall’Italia meridionale, incluso il Primo Ministro Conte. La stragrande maggioranza di loro non ha precedenti esperienze lavorative di alcun genere se non essere un politico sin dalla loro giovinezza.
Dopo una serie infinita di nuove misure e restrizioni, il più delle volte in contraddizione reciproca, e in aperta violazione delle leggi costituzionali, il governo ha finalmente imposto un blocco nazionale a metà marzo, quando era davvero troppo tardi, mentre migliaia di persone provenienti da tutta Italia hanno avuto il tempo di tornare nelle loro città e villaggi dalla zona più colpita d’Italia, la Lombardia. Il fatto che la pandemia non si sia effettivamente diffusa – a parte pochi casi isolati – nell’Italia meridionale è stata una benedizione, in quanto avrebbe potuto essere un disastro di proporzioni bibliche dato che il sistema di assistenza sanitaria pubblica nel sud è notoriamente inferiore agli standard.
L’attuale ministro italiano della sanità pubblica, Roberto Speranza (nomen omen) è un esempio appropriato di come funziona questo governo. Con una laurea in scienze politiche e nessuna esperienza in campo medico, ha nominato un team di (cosiddetti) esperti guidati da un altro esperto che ha affermato di essere un membro dell’OMS, tra gli altri onori e risultati medici.
Ma solo pochi giorni fa l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) si è sentita in dovere di rilasciare una dichiarazione ufficiale in cui ripudia formalmente il dott. Walter Ricciardi, l’ultra esperto del ministro Speranza, dicendo che non e` mai stato un membro dell’OMS, avvertendo che le sue opinioni “Non dovrebbero essere associate” con quelle dell’OMS. In realtà il ragazzo è un ex attore di serie B in film italiani poco conosciuti, ma una laurea in igiene medica e le giuste connessioni politiche gli hanno valso un posto di alta reputazione come direttore dell’ISS (l’Istituto Nazionale della Salute) fino al 2018, quando si è dimesso dopo un’inchiesta ha rivelato le sue collaborazioni (mentre direttore dell’ISS) con le case farmaceutiche e i suoi sforzi per rendere obbligatorio un vaccino contro il meningococco B che si è rivelato completamente inutile.
Non ci vuole una laurea in scienze politiche per notare che si tratta di un governo fatto di patetici Quislings, le cui uniche preoccupazioni sono di mantenere i loro (redditizi) posti il ​​più a lungo possibile seguendo gli ordini loro imposti su base giornaliera da Bruxelles o Berlino. Quando altri paesi hanno offerto il loro aiuto come la Russia, nonostante le dichiarazioni di calorosa gratitudine da parte della maggior parte delle autorità locali più colpite dal virus, le informazioni e gli aggiornamenti si sono interroti bruscamente. Ciò è accaduto dopo che La Stampa, notoriamente uno dei principali esponenti giornalieri pro UE di Torino, ha espresso dubbi aperti sulle “vere motivazioni” della Russia per essere così generosi con l’Italia.
Tutti concordano sul fatto che le restrizioni imposte agli italiani e alle loro libertà civili non sono solo draconiane: sono insensate anche dal punto di vista medico di base, implementate ufficialmente per diminuire la diffusione del virus, ma in realta` utili solo a distruggere il morale e la volontà delle persone. Perchè è così? Perché il peggio deve ancora venire. La volontà e la risoluzione degli italiani devono essere spezzate al fine di inaugurare tagli e “riforme” in stile greco che porteranno l’Italia in ginocchio, costringendola ad accettare qualsiasi misura imposta dall’UE.
L’acronimo onnipresente in questi giorni in Italia non è Covid. È MES, che sta per Meccanismo europeo di stabilità. Saltando tutti i tecnicismi non necessari, descrivero`  a cosa servira` in termini semplici. Questo governo Quisling, avendo ostinatamente rifiutato di adottare misure economiche che tutti gli altri paesi europei hanno implementato, sta semplicemente esponendo l’economia a un grave rischio di default. Quando ciò diventerà inevitabile, allora il MES interverrà e costringerà l’Italia, al fine di “essere salvata” dal completo collasso, ad accettare una raccapricciante varietà di misure di “recupero” proprio come è accaduto in Grecia negli anni precedenti.
Deja-vu, ancora una volta. Proprio come nel 2011 le improvvise – forzate – dimissioni di Berlusconi alla carica di primo ministro italiano hanno portato il presidente Giorgio Napolitano a formare un nuovo governo non eletto incaricato delle “riforme economiche” guidate dal tecnico europeo Mario Monti, il calvario si ripete nel 2020, per gentile concessione del “nemico invisibile” (aka Covid-19), assieme all’inevitabile arresto improvviso dell’economia italiana, così una “task force” di esperti che sovrintende alle politiche economiche del governo è stata nominata dal presidente italiano Mattarella.
Vi presento Vittorio Colao, il cui CV è praticamente un cliché che non vale la pena menzionare. L’ex CEO di Vodafone, MBA presso Harvard, esperienze in Morgan Stanley, McKinsey, Unilever e l’elenco potrebbe continuare all’infinito. Per non parlare del suo rapporto personale con Bill Gates, George Soros e altri simili.
Subito dopo essere stato nominato, Colao ha chiesto per se stesso e per i suoi “esperti” associati la completa immunità civile e penale. Pensi che una richiesta così particolare – come dire – abbia fatto notizia? Quasi. Dobbiamo a pochi rappresentanti dei partiti di opposizione che in qualche modo la notizia e` filtrata. Silenzio completo dei media mainstream. Cosa dovremmo pensare? Che questo gruppo di esperti stia evidentemente pensando di violare le leggi esistenti, per non dire altro. Sarà interessante vedere cosa accadrà nelle prossime settimane. Nel frattempo, gli italiani sono sempre più stanchi di questo blocco brutale e inutile.

Fonte

https://neovitruvian.wordpress.com/

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