CRISTO MORTO - ANDREA MANTEGNA

giovedì 24 novembre 2011

Valeria



io e Valeria fummo presentate da amici comuni un sabato sera all'entrata di un cinema, capelli neri a caschetto, occhi blu, sguardo furbino, parlata veloce, culo da dieci e lode, patita di musica italiana. Un pomeriggio di comune accordo, decidemmo di andare ad un concerto di Biagio Antonacci, serviva la macchina ma siccome la sua era dal meccanico ed io sprovvista di patente, optammo per l'unico mezzo di locomozione disponibile, il treno. Due ore di urla, fischi e divertimento colmarono la serata. Esauste ma felici, salimmo sull'ultimo treno in partenza dell'una e trenta, giusto per evitare di dormire sotto un manto di stelle. Il trenino dell'amore andava senza effettuare fermate.Tranne il macchinista e il controllore, gli unici due scompartimenti erano completamente vuoti. Ci sedemmo, Valeria nonostante l'adrenalina spesa, sprigionava ancora energia, declamava di quanto fosse bello il cantante, di quanto fosse bravo il chitarrista ed intanto si toccava il bassoventre. All'improvviso mi baciò sulla bocca,
- perchè questo bacio!?
- così... Sai penso che tu sia una donna che nasconda una sessualità esplosiva...
- io penso invece di essere una patetica donna di mezza età che è appena stata baciata da una bella ragazza...
Valeria sorrise, mi diede un'altro bacio stavolta con la lingua e iniziò a sbottonarmi la camicia colorata
- che stai facendo?!
- niente...
alzò la maglietta di cotone e con l'indice mi accarezzò la pancia poi abbassò i jeans, diede dei bacini sulle mutande all'altezza del clito, ebbi un fremito
- sei pazza... e se il controllore dovesse passare proprio in questo momento?
- dubito che lo faccia, non c'ha nemmeno chiesto i biglietti... tesoro rilassati, altrimenti dovrò incoraggiarti... ahahah...
senza esitazioni, prese il clito tra le labbra succhiandolo come se fosse un piccolo cazzo, lo fece così bene che non ebbe il tempo di infilare due dita, l'orgasmo arrivò, un rigolo di umore apparve tra le grandi labbra, Valeria con molta grazia, lo tolse con la lingua,
- sai di buono, tesoro...
mi pulii col fazzoletto di carta. Mentre tirai su i jeans, lei si abbassò i suoi, aprì la borsetta multiuso che si era portata dietro e apparve uno strap-on
- mettitelo!
- cosa?? Tu sei pazza davvero!! Dovrei indossare un cazzo finto?
- sì! Voglio essere inculata... mi devi un favore...
Ero imbarazzatissima, non sapevo cosa fare, ma visto che non avevo alternativa e poco mancava a giungere a destinazione, m'infilai l'arma letale. Valeria si abbassò, per la prima volta vidi da vicino figa e culo, una magnificenza. Capii che era già eccitata, cominciai a leccarle il buchetto, poi con la massima delicatezza possibile infilai un dito, poi due ed infine tre,
- sei fantastica tesoro,
disse compiaciuta.Quando compresi che il momento dello strap-on era giunto, glielo misi nel culo senza difficoltà. Mi sembrava di essere in un guanto di velluto,
- con più vigore tesoro...
assestai colpi sempre più decisi fino a quando sopraggiunse l'orgasmo, per farlo durare, con una mano le sgrillettai il clito e con l'altra (due dita) direttamente nella figa. Si lasciò cadere sul sedile,
- tesoro, se tu fossi nata uomo, mi avresti scopata di continuo...
- non ho il fisico per certe prestazioni, anzi, credo di non averlo mai avuto
- la prossima volta, se avverrà, voglio sentire da te cose carine...
- ... del tipo la formazione dell'Italia che vinse i mondiali?
- che scema... ahahah...
Valeria si rivestì in tutto fretta. Il trenino dell'amore arrivò alla stazione. Scendemmo, ci demmo la mano,
- grazie tesoro della bella serata
- basta con questo tesoro...
mi diede un bacio sulla guancia
- mi telefonerai?
- certo. Buonanotte Vale
- buonanotte tesoro

6 commenti:

  1. inizialmente sto raccontino di merda non lo volevo postare... ora ho cambiato idea

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  2. E' un raccontino molto carino. Mi piace il tuo stile asciutto, senza fronzoli. Sarei stato felice di avere una parte nel ruolo del controllore che vi sorprende sul più bello ...

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  3. sarò alquanto tradizionale ma la camera da letto resta sempre il luogo migliore in cui fare sesso con la persona che ti piace o che si ama

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  4. Non c'è male. E' un bel raccontino comunque.

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  5. grazie cauto e il tuo occhio scrutatore

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