CRISTO MORTO - ANDREA MANTEGNA
martedì 30 novembre 2010
mercoledì 8 settembre 2010
il bene primario
soggettiva/esterno.notte
panoramica orizzontale
inquadratura da destra verso sinistra di un quartiere satellite situato alla periferia di una grande città. Ovunque c'è un palese degrado. Attività come spaccio e prostituzione vanno a pieno regime. Poco lontano, prima dell'imbocco di una tangenziale, la macchina da presa zoomma uno spiazzo erboso che evidenzia mozziconi di sigarette, siringhe e preservativi
soggettiva/esterno.notte
campo lungo
in una stradina laterale avanza lentamente una FIAT 850 color beige con a bordo due giovani. L'auto si ferma in un punto dove la luce è molto ridotta. L'intenzione è quella di fare sesso proteggendosi possibilmente da occhi indiscreti. La ragazza si chiama Cantina Divini detta Canti, una disinibita venticinquenne; svolge la mansione d'impiegata presso una ditta di pompe funebri e s'interroga spesso sul mistero della vita. Il ragazzo, dallo sguardo interrogativo invece si chiama Cinzio Sfitinzio detto Ci, trent'anni, perennemente squattrinato, figlio di un imbianchino scolorito, non ha un posto fisso e si definisce disoccupato semplice
stacco su
interno.auto.notte
piano americano
Cantina
(si sfrega le mani)
serata umida, eh?
Cinzio
di umido prediligo solo la tua patatina
Cantina
cosa aspetti a stimolarla!?
Cinzio sbottona i jeans di Cantina, infila la mano sinistra all'interno degli slip sgambati ed inizia a masturbarla. Cantina fa altrettanto
Cantina
(guardando l'orologio da polso)
... ma ci pensi? Proprio oggi cade il nostro anniversario settimanale, stiamo insieme esattamente da quattordici giorni, nove ore, ventritrè minuti, sedici secondi, diciassette... diciotto... diciannove...
Cinzio
lo so che sai contare...
Cantina
... ma ci pensi? E' fantastico, ci troviamo nel bel mezzo della natura, il prato è in fiore, addentrati in un scatolone di macchina di quarta mano accessoriata di autoradio non estraibile essendosi ossidata nel '74, sedili di plastica camuffati da pelle umana, due robusti deflettori i quali, se provi dare una leggerissima capata, ti apre la fronte in due, io ti stimo tu mi stimi, stiamo attuando anche del discreto petting, cosa vogliamo di più? Uno spumante lucano? Dovremmo brindare...
Cinzio
sì brindiamo, libiamo nei lieti calici
Cantina
quali calici!? Non abbiamo neanche i bicchieri di carta... Mi tiri i capezzoli?
Cinzio
(osservandosi il bassoventre)
certo. Hai visto che cappella rosa antico che ho?
Cantina
(con fare ispirato)
vedo, pronta per essere succhiata... Aaah, inconsapevole piccolo borghese, lo sai che tutti noi siamo vittime del capitalismo più sfrenato? Hanno manipolato le nostre coscienze trasformandoci da individui a consumatori, da simpatici anticonformisti ad odiosi perbenisti, c'hanno fatto acquistare merce che non ci serviva, hanno sostituito modelli e valori sviando la logica comune... Alienazione! Alienazione! Se vogliamo salvarci dal disastro compiuto dobbiamo riconsiderare il valore intrinseco delle cose, scoprire la vera essenza della semplicità, rivedere con occhio imparziale la retrospettiva che trascende l'aspetto economico nel suo insieme, insomma la domanda cruciale è: che cos'è una diagonale?
Cinzio
(eccitato)
che cazzo ne so...
Cantina
(sospira)
... è l'anello di congiunzione che unisce due vertici non consecutivi di un poligono. Del resto, come potremmo utilizzare un cerchio senza prima calcolare l'area?! A volte mi sento come un trapezio, sospesa per aria, senza peso... se non ci fossero le basi precipiterei come Icaro... E il triangolo?...
Cinzio
(canticchia)
... il triangolo no non l'avevo consideratooo, d'accordo ci proverò la geometria non è un reatooo...
Cantina
... e il rombo?
Cinzio
(sempre più eccitato)
il rombo lo prediligo al forno con uno strato di patate, anche se non disdegno quello al limone...
Cinzio inizia a penetrare Cantina. Poco più in là, alla loro destra, una giovanissima prostituta si avvicina all'area dove è parcheggiata l'auto, seguita dal suo protettore il quale dapprima la insulta poi comincia a colpirla a calci e pugni. I due hanno un accento straniero. In pochi attimi l'alterco degenera in tragedia, il protettore, fulmineo, estrae la pistola posta sopra la cintola dei pantaloni e fa fuoco colpendola alla testa. La prostituta stramazza al suolo; un fiotto di sangue fuoriesce dalla tempia sinistra
stacco su
interno.auto.notte
piano americano
Cantina e Cinzio sono al culmine dell'amplesso ma avendo avvertito lo sparo cercano di capire cosa sia successo. Cantina scende dall'auto
stacco su
ciò che vede
il corpo esanime della prostituta giace a terra in un lago di sangue. Cantina guarda gli stivali. Cinzio esce anch'esso dalla macchina tirandosi su i pantaloni
Cantina
(si porta le mani alla testa)
noooo!!! Noooo!!! Non è possibile... non può essere vero...
Cinzio
cosa?! Cosa non può essere vero!?
Cantina
gli stivali a tronchetto di pelle di rupicapra...
Cinzio
rupi che?
Cantina
(entusiasta)rupicapra, camoscio delle Alpi... ma ci pensi? Andavano di moda negli anni '70. Sono stivali particolarmente bassi che arrivano all'altezza delle caviglie e che possono essere indossati con qualsiasi abbigliamento. E' un buon modo di conciliare la cosa senza rinunciare alla moda... Me li compri? Eh? Eh? Daiii!!
Cinzio
prima dovrei fare un eventuale preventivo di spesa, dubito che siano alla portata del mio portafoglio...
Cantina
(saltella)d'accordo, non avranno prezzi abbordabili a tutti ma per amore si fa questo e altro... Allora me li compri? Eh? Eh? Daiiiiii!!
Cinzio
ok, aprirò un mutuo...
Cantina e Cinzio si abbracciano. Non curanti di quello che è successo, risalgono in macchina e si allontanano
martedì 3 agosto 2010
collusione carnale nel pomeriggio
soggettiva/interno.bagno.giorno
carrello in avanti
inquadratura ravvicinata di una doccia di cui al suo interno s'intravede per intero una sagoma umana dai tratti apparentemente maschili
stacchi diversi che inquadrano in ordine l'acqua che scende, il vapore che ricopre piastrelle e specchiera
soggettiva/interno.bagno.giorno
percorso della macchina da presa in piano sequenza, dapprima inquadra i piedi che escono dalla doccia, poi lentamente sale inquadrando le gambe depilate di recente, il fianco destro ed infine la mano destra che afferra l'accappatoio
stacco
soggettiva/interno.camera da letto.giorno
piano medio
la sagoma umana ripresa di spalle si veste di un completo nero stile Zorro con l'aggiunta di una mascherina sul viso. Ai piedi calza stivali messicani con punte di metallo accessoriati di speroni. Si appresta ad uscire con in mano una rosa rossa
stacco
compare una brevissima sequenza del video di "Imagine" dove si vede Yoko Ono che spalanca le persiane all'interno di un salone bianco con John Lennon seduto al pianoforte. Improvvisamente il video s'interrompe, si avverte il rumore di una puntina per giradischi che graffia un vinile
stacco
soggettiva/interno.casa.giorno
panoramica di un ampio soggiorno illuminato dal sole, arredato con pezzi di design tutto in bianco e nero. Un divano con quattro cuscini, alcuni quadri di autori contemporanei appesi alle pareti, un grosso tavolo intersiato posto al centro con sopra un vaso di cristallo di Boemia
carrello in avanti
inquadratura ravvicinata di una doccia di cui al suo interno s'intravede per intero una sagoma umana dai tratti apparentemente maschili
stacchi diversi che inquadrano in ordine l'acqua che scende, il vapore che ricopre piastrelle e specchiera
soggettiva/interno.bagno.giorno
percorso della macchina da presa in piano sequenza, dapprima inquadra i piedi che escono dalla doccia, poi lentamente sale inquadrando le gambe depilate di recente, il fianco destro ed infine la mano destra che afferra l'accappatoio
stacco
soggettiva/interno.camera da letto.giorno
piano medio
la sagoma umana ripresa di spalle si veste di un completo nero stile Zorro con l'aggiunta di una mascherina sul viso. Ai piedi calza stivali messicani con punte di metallo accessoriati di speroni. Si appresta ad uscire con in mano una rosa rossa
stacco
compare una brevissima sequenza del video di "Imagine" dove si vede Yoko Ono che spalanca le persiane all'interno di un salone bianco con John Lennon seduto al pianoforte. Improvvisamente il video s'interrompe, si avverte il rumore di una puntina per giradischi che graffia un vinile
stacco
soggettiva/interno.casa.giorno
panoramica di un ampio soggiorno illuminato dal sole, arredato con pezzi di design tutto in bianco e nero. Un divano con quattro cuscini, alcuni quadri di autori contemporanei appesi alle pareti, un grosso tavolo intersiato posto al centro con sopra un vaso di cristallo di Boemia
stacco su
appare sempre di spalle la sagoma dai tratti maschili
ciò che vede
il suo sguardo incontra due lunghe e affusolate gambe di donna che a salire evidenzia un fisico rigoglioso e procace, appena coperta da una camicetta trasparente e da una minigonna che non lascia spazio all'immaginazione, la donna non porta biancheria intima. E' visibilmente eccitata e comincia a spogliarsi
primo piano
mano femminile che apre la porta della camera da letto
stacco
campo lungo
la sagoma entra e trova la donna stesa sul letto completamente nuda che si accarezza il clitoride, senza dire una parola, pone sul comodino la rosa rossa e con l'indice e il medio della mano destra le infila nella bocca della donna muovendole su e giù, poi si china su di lei sfiorando l'interno cosce con le labbra
stacco
primo piano della vagina della donna
la sagoma dai tratti maschili annusa, accarezza e con la lingua comincia ad esplorare le grandi labbra, scende nel breve tratto che separa l'ano dalla vulva, il clitoride comincia a vibrare mentre il resto della vagina è visibilmente lubrificata, il bacino della donna si solleva sempre più
donna
(geme di piacere)
... ancora, ancora... ti prego... non fermarti
stacco
primo piano
la bocca continua a mordere e succhiare il clitoride il quale mostra il glande palesemente eretto. La sagoma infila due dita nella vagina e con l'altro stuzzica l'ano muovendole entrambe su e giù impreziosendolo dal moto rotatorio. La donna si porta le mani ai seni tirandoli e pizzicandoli con vigore, sobbalza a ritmo delle penetrazioni manuali. La sagoma inonda il dito di saliva e riprende le penetrazioni alla vagina e all'ano mettendo la lingua nelle piccole labbra
primo piano della vagina della donna
la sagoma dai tratti maschili annusa, accarezza e con la lingua comincia ad esplorare le grandi labbra, scende nel breve tratto che separa l'ano dalla vulva, il clitoride comincia a vibrare mentre il resto della vagina è visibilmente lubrificata, il bacino della donna si solleva sempre più
donna
(geme di piacere)
... ancora, ancora... ti prego... non fermarti
stacco
primo piano
la bocca continua a mordere e succhiare il clitoride il quale mostra il glande palesemente eretto. La sagoma infila due dita nella vagina e con l'altro stuzzica l'ano muovendole entrambe su e giù impreziosendolo dal moto rotatorio. La donna si porta le mani ai seni tirandoli e pizzicandoli con vigore, sobbalza a ritmo delle penetrazioni manuali. La sagoma inonda il dito di saliva e riprende le penetrazioni alla vagina e all'ano mettendo la lingua nelle piccole labbra
sagoma
... la tua figa sa di miele...
la donna eslpode in un orgasmo cosmico tra spasmi e sussulti. Respira affanosamente tenendo gli occhi chiusi
donna
sei l'unica persona che sa farmi godere pienamente... come facevi a sapere che avevo bisogno di tutto questo?!
sagoma
... perchè sono come te...
stacco
campo medio
la sagoma improvvisamente si rivela, si toglie la mascherina e si denuda in pochi attimi: è una donna
mercoledì 30 giugno 2010
postilla
In natura la quaglia, quando è inseguita dai cani, prima di fermarsi e acquattarsi dopo aver corso a piedi (di pedina) fa un salto in modo da disorientare i cani. Da ciò deriva il modo di dire comune per indicare che una persona vuole cambiare disorientando gli altri.
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