CRISTO MORTO - ANDREA MANTEGNA

giovedì 17 novembre 2016

microchip in ogni neonato in USA e in Europa è in atto



Il "Microchip" sarà lo strumento del Nuovo Ordine Mondiale quando legifererà Leggi dello Stato per realizzare una moderna schiavitù dei popoli. Alcune di queste leggi sono già in vigore e stanno impoverendo i popoli a favore di una élite mondiale che li potrà così meglio dominare, tuttavia lo scopo del "Microchip" è di ridurre in schiavitù dal punto di vista religioso TUTTI GLI UOMINI, infatti, è ANNULLANDO il Sabato del QUARTO Comandamento di Dio (Esodo 20:8-11), che si calpesta TUTTA la Legge di Dio perché nel quarto Comandamento è contemplata la potenza Creativa di Dio. Cancellando il Sabato, Satana si farà adorare al di sopra di Dio. E' in questo contesto che TUTTE le religioni si stanno unendo in un'unica religione Ecumenica perché L'ANTICRISTO possa dominare meglio sugli uomini. Chi si ribellerà a queste Leggi dello Stato, ovvero ad una Legge Obbligatoria per osservare la Domenica tanto cara al Papato, che dagli Stati Uniti diventerà operativa in tutto il mondo il MICROCHIP DIVENTERA' LO STRUMENTO per controllare i popoli. CHI ACCETTERA' LE LEGGI DELLO STATO (Legga osservanza obbligatoria della Domenica) potrà sopravvivere nonostante abbia il "Microchip". Per quelli che non accetteranno di ubbidire all'osservanza obbligatoria della Domenica per non calpestare il quarto Comandamento Biblico, il Sabato, perché è un segno tra l'uomo e Dio [Ezechiele 20:19,20], con l'avvento del Nuovo Ordine Mondiale, "NON POTRA' COMPRARE E VENDERE" (Ap.13:17) e potrà essere "ucciso" (Ap.13:15), sarà cioè escluso dalla tutela delle Leggi Sociali. Quindi il potere oppressore di controllo del Microchip è legato all'ubbidienza o alla disubbidienza della Legge di Dio perché il Marchio della Bestia (Ap.14:9,10) sarà l'osservanza della DOMENICA, quando sarà obbligatoria in tutto il mondo.Fra non molto, l’acquistare e il vendere diventerà impossibile per coloro che rifiuteranno di integrare questo tipo di "micro-chip" nella loro pelle. Ma molte persone l’accetteranno, e facendo questo saranno controllate in tutto, anche nella volontà. Il fenomeno si produce per mezzo delle onde magnetiche. Tramite i suoi Profeti, Dio ci avverte di non accettare il "micro-chip", perché chi lo accetta rinuncia ipso facto alla sua libertà umana e alla sua dignità di Figlio di Dio.

PAPA FRANCESCO - CONSENSO AD IMPIANTI RFID SU ESSERI UMANI
sabato 24 maggio 2014


Papa Francesco rende pubblico il suo consenso agli impianti RFID 

Con una mossa controversa da parte della chiesa cattolica, Papa Francesco  ha dichiarato il suo consenso alla tecnologia microchip RFID ed allo  "straordinario aiuto" che può fornire all'umanità. Lo sdegno nasce dalla convinzione di molti evangelici, fondamentalisti e cattolici, che il  microchip RFID sia il "marchio della bestia" di cui parla la Bibbia nei capitoli riguardanti la fine dei tempi. Durante l'omelia settimanale, il Pontefice ha esposto alla folla dei fedeli il  suo punto di vista sulla tecnologia RFID, ed ha assicurato che ricevere  un impianto di questo tipo non può causare nessun danno spirituale.
"Abbiamo esaminato attentamente le Scritture, e posso concludere che niente  indica che i microchip RFID siano satanici in alcun modo. Semmai, questi dispositivi sono una benedizione di Dio Stesso, elargita all'umanità  per risolvere molti dei mali del mondo". Ha poi sollecitato i fedeli ad avere una mentalità aperta, in questa epoca in cui il progresso tecnologico avanza ogni giorno. Il Vescovo di Roma  ha manifestato ai presenti la sua eccitazione nel voler rendere gli impianti di microchip sottocutanei obbligatori per tutti i dipendenti ed i residenti del Vaticano. Il mese scorso, la NBC aveva predetto che entro il 2017, ogni americano  avrebbe avuto un microchip RFID sottocutaneo. Non sorprende,  considerando il crescente affidamento che l'umanità sta facendo sulla  tecnologia. Con l'avvento di prodotti come i "Google glass" la fusione tra  uomo e macchina avanza lentamente giorno dopo giorno. L'impianto di microchip  sottocutanei su larga scala potrebbe rappresentare un enorme e storico  passo verso questo glorioso, utopico futuro. Verso la fine dell'anno scorso, i cittadini di Hanna, Wyoming, hanno aiutato a collaudare l'impianto di microchip RFID sottocutanei. Tutti i residenti della cittadina ne hanno uno sotto la pelle tra il pollice e l'indice,  utilizzandolo sia come documento di identità che come metodo di  pagamento per beni e servizi. L'opinione di questi cittadini sul  microchip è oltremodo positiva, ed hanno affermato di essere orgogliosi  di essere stati i primi americani ad aver ricevuto questa tecnologia. L'implementazione della teconologia RFID può migliorare molti aspetti della vita moderna. Crimini come rapimenti e furti di identità smetterebbero di esistere.  In caso di emergenza medica, se il paziente è fisicamente inabile, i  dottori potrebbero reperire informazioni vitali scansionando il suo chip individuale, e chi ama lo shopping, non sarebbe più costretto a  portarsi dietro soldi che potrebbero essere rubati o carte di credito  che potrebbero essere smarrite; Adesso, tutti i tuoi dati bancari  possono stare letteralmente nel palmo della tua mano. Con l'approvazione e la benedizione del Papa, gli impianti RFID riceveranno sicuramente larghi consensi dai membri della chiesa. Potrebbe, se tutto va bene, essere la spinta di cui questo progetto aveva bisogno per ricevere notorietà.
Fonte: http://ilnuovorinascimentoitaliano.blogspot.it/2014/05/papa-francesco-consenso-ad-impianti.html

 
Vangelo Secondo Repubblica – Italia, Si al Microchip Umano
Perseveranza e Gradualità – La Strategia Mondialista                                   Anche in Italia in questi giorni dietro il paravento della crisi, creata in tutto il mondo, si prospetta una riforma sulla Sanità. Sarà impiantato il Microchip Globalizzato Massonico anche in Europa e in Italia?
Microchip RFID Obbligatorio - Daniele Di LucianoRoma – Per fare accettare alla massa qualcosa che alla massa non piace, occorre perseveranza e gradualitàVi faccio un esempio che non c’entra niente ma rende l’idea: se cinquanta anni fa avessimo provato a convincere i nostri nonni e i nostri genitori che i gay si possono sposare e possono adottare dei bambini, ci avrebbero riso in faccia. Oggi, dopo un lavoro certosino, nessuno più potrebbe riderci in faccia (anche perché sarebbe considerato omofobo e, se domani passasse la legge sull’omofobia, sarebbe pure un reato). In qualche decennio siamo passati da qualcosa che non piaceva alla massa a qualcosa che la massa accetta. Qualcuno potrebbe chiamarlo progresso, vederci del buono, un aumento di civiltà, un estensione dei diritti alle minoranza perseguitate e mi sono finiti gli slogan.
 Lo chiamano Progresso – MicroChip umano e controllo totale                 
Da diversi anni stiamo documentando la pubblicizzazione sempre più invasiva, da parte della propaganda, del microchip sottocutaneo. Inizialmente ci hanno chiamato “complottisti”, poi alcuni hanno cominciato a scrivere che loro non accetterebbero mai di farsi inserire un chip da nessuna parte, a costo di fare una rivoluzione. Che esagerati. Forse anche i nostri nonni, se avessero avuto Facebook, avrebbero scritto che piuttosto che far adottare dei bambini ai gay, sarebbero scesi in strada
Continua...
Oggi, la controversia che si sta per abbattere sul mondo è tra Cristo e Satana, tra i seguaci di Cristo e quelli di Satana. Gli opposti schieramenti verranno alla luce con la persecuzione profetizzata in Daniele 12:7 e Apocalisse 13:5.

L'IMPIANTO DI MICROCHIP IN OGNI NEONATO IN USA E IN EUROPA E' IN ATTO, SECONDO L'EX CAPO UFFICIALE MEDICO FINLANDESE

mercoledì 18 aprile 2012Esiste la tecnologia per creare un Nuovo Ordine Mondiale totalitario e vi sono piani sinistri per farne uso su soggetti pubblici ignari con la copertura degli uomini politici USASiete preparati all'eliminazione totale della privacy e alla robotizzazione dell'umanità, nonché all'esame di ogni pensiero che vi passi per la testa?
Siete pronti a vivere in un mondo in cui ogni neonato viene micro-chippato? E, infine, siete pronti ad avere ogni vostro movimento, tracciato registrato e posto nel data base del Grande Fratello?Per quanto sembri impossibile, ci sono piani bene avviati per controllare ogni mossa e ogni pensiero della popolazione americana non appena il Nuovo Ordine Mondiale ponga fine al periodo di prolungata violenza, una fase di assunzione del controllo che il paese sta ora sperimentando.E poiché nei compiacenti media USA si trova pochissimo, è stata una storia apparsa nel giornale Spekula, Finlandese, a raccontare agli americani quanto prossimi siamo ad entrare nel totalitario Nuovo Ordine Mondiale.
Secondo l'articolo Finlandese, distribuito a medici e studenti in medicina, si sta esaurendo il tempo a disposizione per poter cambiare la direzione della medicina militare e della tecnologia di controllo mentale, e assicurare il futuro della libertà umana."La tecnologia per creare un Nuovo Ordine Mondiale esiste di già", dice il dott. Rauni-Leena Luukanen-Kilde, già capo officiale medico finlandese. "Sistemi di comunicazione neurologica nascosti sono in funzione per annullare il pensiero indipendente e controllare l'attività sociale e politica a vantaggio degli egoistici interessi militari e privati.""Quando le nostre funzioni cerebrali saranno già state connesse ai supercomputers tramite impianti radio e microchips, sarà troppo tardi per protestare. Questa minaccia può essere sconfitta solo educando il pubblico, utilizzando la letteratura disponibile sulla biotelemetria e gli scambi d'informazione nei congressi internazionali."
Nel suo articolo, intitolato Microchip Implants, Mind Control, and Cybernetics, il dott. Kilde afferma che gli USA sono il principale responsabile dell'uso segreto di strumentazione e armamenti elettronici, dicendo che "una ragione per cui questa tecnologia è rimasta un segreto di stato risiede nel diffuso prestigio del Manuale di Statistica Diagnostica IV psichiatrico stilato dalla statunitense. American Psychiatric Association (APA) e stampato in 18 lingue.""Senza dubbio gli psichiatri assoldati dalle agenzie di intelligence USA hanno contribuito alla stesura e alla revisione di questo manuale. Vera "bibbia" psichiatrica, essa occulta lo sviluppo segreto delle tecnologie di Controllo Mentale (MC) etichettandone alcuni loro effetti come sintomi di schizofrenia paranoide."Il dott. Kilde aggiunge che i media hanno mantenuto il riserbo sui veri intenti e propositi che stanno dietro il micro-chipping, affermando che il perfetto cyber-soldato può essere creato con gli stessi equipaggiamenti e armamenti sofisticati che sono stati usati in certe nazioni della NATO fin dagli anni '80.
Ascoltiamo come il dott. Kilde spiega la sinistra natura che si trova dietro l'uso governativo degli armamenti elettronici come mezzi di controllo politico:
Questa tecnologia segreta è stata usata dalle forze militari in alcuni paesi della NATO sin dagli anni '80 senza che le popolazioni civili e accademiche ne avessero mai sentito parlare. Pertanto, pochissima informazione su questi invasivi sistemi di controllo mentale è disponibile nelle riviste accademiche e professionali. Il gruppo Signals Intelligence della NSA riesce a monitorare l'informazione dei cervelli umani decodificando i potenziali evocati (3.50HZ, 5 milliwatt) emessi dal cervello.
Sui detenuti usati come cavie, tanto a Gotheborg, Svezia che a Vienna, Austria, sono state trovate evidenti lesioni cerebrali e si è constatata una ridotta circolazione sanguigna e una mancanza di ossigeno nei lobi temporali frontali destri dove gli impianti cerebrali sono usualmente operativi. Una “cavia” Finlandese è stato soggetta ad atrofia cerebrale e intermittenti attacchi di incoscienza causati da mancanza d'ossigeno.Le tecniche di controllo mentale possono essere impiegate per fini politici. Oggi l'obbiettivo dei controllori mentali è di indurre persone o gruppi bersaglio ad agire contro le proprie convinzioni e interessi. Gli individui zombificati possono perfino essere programmati ad uccidere e dopo non ricordare nulla del loro crimine. Allarmanti esempi di questo fenomeno possono essere trovati negli USA.Questa guerra silenziosa viene condotta contro civili e soldati ignari da parte di agenzie militari e di intelligence. Dal 1980, la stimolazione elettronica del cervello (ESB) è stata usata in segreto per controllare persone bersagliate senz
a esserne informate e senza consenso. Tutti i trattati internazionali sui diritti umani proibiscono la manipolazione non consensuale degli esseri umani anche se prigionieri, per non parlare delle popolazioni civili.
Il bersagliamento delle funzioni cerebrali con campi e raggi elettromagnetici (da elicotteri e aeroplani, satelliti, camion parcheggiati, case di vicini, centri telefonici, dispositivi elettrici, telefoni cellulari, TV, radio, ecc.) fa parte del grande problema della radiazione che dovrebbe essere dibattuto nei contesti governativi democraticamente eletti.
Oltre al Controllo Mentale elettronico, sono stati sviluppati anche metodi chimici. Farmaci psicotropi e diversi gas da inalare che influenzano negativamente la funzione cerebrale possono essere introdotti nei condotti d'aria o negli acquedotti. Anche alcuni batteri e virus sono stati utilizzati in questa maniera in diverse nazioni.A proposito dei piani per microchippare i neonati, il dott. Kilde ha detto che gli USA si stanno muovendo in questa direzione "in segretezza." Ha aggiunto che in Svezia, il primo ministro Olof Palme nel 1973 diede il permesso per mettere gli impianti sui detenuti, e l'ex direttore generale di Data Inspection, Jan Freese, rivelò che malati curati a casa furono oggetto di impianto a metà degli anni '80. La tecnologia è descritta nel documento 1972:47, Statens Officiella Utradninger (SOU)."Gli esseri umani con l'impianto possono essere seguiti dappertutto. Le loro funzioni cerebrali possono essere controllate remotamente dai supercomputers e anche alterate mediante la variazione delle frequenze," ha affermato il dott. Kilde.
"Come cavie per gli esperimenti segreti sono stati usati detenuti, soldati, pazienti psichiatrici, bambini handicappati, persone sordomute, omosessuali, donne single, anziani, scolari, e ogni gruppo di persone considerato "marginale" dagli sperimentatori dell'elite. I report pubblicati sulle esperienze dei detenuti nel penitenziario dello Utah State Prison, per esempio, scuotono la coscienza."Gli odierni microchips si attivano tramite onde radio a bassa frequenza che li bersagliano. Con l'aiuto dei satelliti, l'individuo impiantato può essere seguito ovunque sul globo. Questa tecnica è una di quelle che sono state testate nella guerra in Iraq, dice il dott. Carl Sanders, colui che inventò l'intelligence-manned interface (IMI) biotico, che viene iniettato nelle persone. (A suo tempo, nella guerra del Vietnam, ai soldati veniva iniettato il Rambo chip, progettato per aumentare il flusso di adrenalina nel sangue.) I supercomputers da 20-miliardi-bit/secondo presso la NSA (National Security Agency) possono ora "vedere e udire" quello che sperimentano i soldati sul campo di battaglia con un sistema di monitoring remoto (RMS).
"Quando un microchip di 5-micromillimetri (il diametro di un capello è di 50 micromillimetri) viene posto sul nervo ottico dell'occhio, riesce a tracciare i neuro-impulsi del cervello che rappresenta le esperienze, gli odori, la vista, e la voce della persona impiantata. Appena trasferiti e memorizzati in un computer, questi neuro-impulsi possono essere inviati indietro al cervello della persona tramite il microchip per essere rivissuti. Usando un RMS, un operatore di computer sul campo può inviare messaggi elettromagnetici (codificati in segnali) al sistema nervoso, influenzando il comportamento del bersaglio. Con l'RMS, si possono indurre allucinazioni visive e sonore in persone del tutto sane."Ogni pensiero, reazione, suono, e osservazione visiva determina un certo potenziale neurologico (spike) e configurazioni nel cervello e i suoi campi elettromagnetici, che possono ora essere decodificati in pensieri, visioni e voci. La stimolazione elettromagnetica può pertanto alterare le onde cerebrali di una persona e influenzarne l'attività muscolare, generando crampi muscolari dolorosi vissuti come tortura."

Fonte: http://www.sos2012.it/informazione/69-menzogne-globali/2127-limpianto-di-microchip-in-ogni-neonato-in-usa-e-in-europa-e-in-atto-secondo-lex-capo-ufficiale-medico-finlandese
Stati Uniti cerca di attuare definitivamente il controverso Microchip obbligatorio per accedere al futuro Sistema Sanitario
Mercoledì 28 novembre, 2012
Legge di Copertura Sanitaria Universale e Microchip.



Chip di impianto Requisito RFID.
Sezione 2521, Pagina 1000 - Il governo istituirà un Registro Nazionale sui Dispositivi Medici.
Che cosa fa un Registro Nazionale dei dispositivi medici?
Registro Nazionale dei dispositivi medici in HR 3200 [Health Insurance – Copertura per la Salute], pagine 1001-1008: (g) (1) Il Ministero definisce un registro nazionale dei dispositivi medici (in questa sottosezione è riferito come "registrazione") per facilitare analisi dei dati ottenuti e la sicurezza di ciascun dispositivo che - "(A) è o sia stato utilizzato in un paziente" (B) e sia - "(i) un dispositivo di classe III, o" (ii) un dispositivo di Classe II che è impiantabile, di supporto o sopravvivenza. "
Benvenuti all’Identificazione del bambino MOCHIP.ORG & Programma di Protezione! 
Grazie per la vostra visita a MOCHIP.ORG. Il nostro programma è una identificazione integrale del bambino e lo strumento di protezione studiato per dare alle famiglie una misura di protezione contro il crescente problema dei bambini scomparsi. Questo programma è offerto gratuitamente ad ogni famiglia che desidera partecipare.
E’ nostra sincera speranza che nessuna famiglia avrà bisogno di usare il rimedio previsto nei pacchetti, ma in caso di necessità riteniamo che le informazioni fornite nel nostro programma sarà fondamentale per le forze di sicurezza nel recupero di un bambino scomparso.
La Massoneria Missouri presenta questo programma alle comunità di tutto il Missouri.
MOCHIP fa parte della rete nazionale dei Massonichip (
http://www.masonichip.org/)promosso dalla Conferenza dei Gran Maestri di Massoni in America del Nord . Tutti gli elementi che identificano gli eventi generati in MOCHIP vengono inseriti in un pacchetto e data al genitore o al tutore da portare a casa per motivi di sicurezza. Nel caso che un bambino si assenta, il pacchetto può essere fornito alla polizia per aiutare al recupero e l'identificazione. La Massoneria Missouri conserva nient’altro che il permesso firmato dai genitori prima della partecipazione alla manifestazione.
Il microchip di studenti delle scuole pubbliche è iniziata
Come riporta InfoWars.com, un liceo di San Antonio ora richiede agli studenti di indossare i chip RFID di monitoraggio o di essere espulso dalla scuola. Leggi qui la lettera, firmata dal scum-of-the-Terra principale di nome Robert Harris e il suo co- cospiratore scum-of-the-Terra Jay Sumpter.
I loro numeri di telefono sono elencati in questa lettera.
Si prega di chiamarli e far loro sapere quanto gli americani patriottici ritengono che questi due individui devono essere arrestati e processati per i loro crimini contro i bambini, costringendo bambini e bambine di diventare elettronicamente sudditi schiavi di un sistema tirannico che è ora nel business dell'indottrinare bambini nella società dello stato di polizia.
Il sito web pubblico della scuola è stato violato da un 16-anni, studente... continua

Il dibattito e la speculazione che circonda questa legge di Riforma Sanitaria o la Riforma della Salute, alla fine è stata approvata. Le implicazioni e le conseguenze di questa legge sono allarmanti.

Legge di Salute Pubblica in USA
Il reale impatto di questa legge si nasconde nei dettagli dei suoi oltre 2.000 pagine. Modifiche alla Legge sanità pubblica entrerà in vigore a partire da marzo / aprile 2013.

Obamacare: dal 2013 microchip sottocutanei per tutti i cittadini americani


Se verrà confermato alla Casa Bianca nelle presidenziali del prossimo 6 novembre, Obama ha chiarito che renderà obbligatorio nel corso del 2013 l’inserimento del microchip sottocutaneo in tutta la popolazione americana . L’obiettivo è di creare un registro nazionale di identificazione che permetterà di “seguire meglio i pazienti avendo a disposizione tutte le informazioni relative alla loro salute”. Il nuovo progetto relativo alla salute (HR 3200) è stato adottato recentemente dal Congresso e alla pagina 1001, contiene l’indispensabile necessità per tutti i cittadini che usufruiscono del sistema sanitario di essere identificati con un microchip, il cui prototipo definitivo è allo studio della FDA (Food and Drug Administration) dal 2004.

Un passo indietro
Né George Orwell, né Aldous Huxley nelle loro distopie si erano spinti così lontano da poter prevedere l’avvento di una popolazione controllata da microchip sottocutanei.1984 e Il Mondo Nuovo ci hanno tramandato due sistemi totalitari che hanno preceduto sulla carta, con inquietante forza visionaria, innovazioni politiche che ci hanno reso progressivamente sempre più “trasparenti” e schiavi di fronte all’ingerenza statale.
Già nel 1932 Huxley era arrivato a prevedere addirittura un sistema in cui gli abitanti sono concepiti e prodotti industrialmente in provetta. Sotto il mito del progresso i cittadini vengono condizionati fin dall’infanzia con tecnologia e droghe e da adulti si ritrovano ad occupare ruoli sociali prestabiliti dalla nascita. La rinuncia a ogni emozione, privacy, libero arbitrio che contraddistingue il Grande Fratello di Orwell e lo stato totalitario di Huxley offrono però ancora in minima parte una via di fuga, di reazione anarchica alla violenza livellatrice dello Stato. In 1984 il protagonista Winston Smith può ancora provare almeno a ribellarsi, allontanandosi dai centri abitati e tramando con l’amante lontano dall’occhio onnipresente del Grande Fratello. Questo perché nel mondo immaginato da Orwell i cittadini non sono ancora totalmente “trasparenti”. Essi sono sottomessi a un controllo quasi totale ma non del tutto globale.
La transizione sta per essere attuata ora sotto l’amministrazione democratica di Barack Obama che si avvia alla riconferma nelle Presidenziali del 2012. A dimostrazione che il Presidente americano più che un outsider della politica si è rivelato in linea con gli interessi delle lobby, che non distinguono tra democratici o repubblicani. È la Casta americana che macina provvedimenti per il proprio tornaconto e che sulla propria agenda politica ha l’ennesimo chiodo da piantare nella bara della nostra privacy.
Microchip per tutti
“Se posso mettere un microchip al mio cane per ritrovarlo quando scappa, perché dovrebbe essere illegale fare lo stesso con un messicano?”. La provocazione a dir poco delirante è stata lanciata dal candidato repubblicano al Congresso USA Pat Bertroche. In attesa che la proposta di siglare gli stranieri irregolari o non regolari sul territorio sbarchi anche in terra Padana, l’argomentazione ha suscitato un putiferio in America. Il pensiero è corso subito ai tatuaggi dei deportati nei campi di concentramento nazisti.
Si sbaglierebbe chi ritenesse questo genere di proposta soltanto una provocazione estrema in materia di sicurezza. Il ricorso a microchip sottocutanei per “mappare”, controllare e, chissà, manipolare a distanza gli individui non interessa soltanto gli stranieri. Le iniziative da stato fascista globale si stanno infatti insinuando in campo medico grazie anche ai democratici. Quale metodo migliore per controllare la popolazione che dotarla di microchip come le bestie dietro motivazioni sanitarie? Violare i diritti civili di stranieri per quanto illegale desterà sempre reazioni contrastanti, anche violente perché i detrattori della proposta faranno appello a concetti quali razzismo, violenza sui più deboli, etc. Ma se si convincesse invece la popolazione della necessità dell’inserimento di chip sottocutanei in ogni membro del Paese per il proprio bene – come nel caso di vaccini forzati per contrastare fantomatiche pandemie – allora si raccoglierebbero minori resistenze. Ci verrà detto che è per il nostro Bene e molti di noi cadranno nella trappola facendosi impiantare i dispositivi sottocutanei, senza riflettere prima sulle conseguenze.
La paura come metodo
Per la costituzione di uno stato totalitario che ceda progressivamente il passo un nuovo ordine mondiale, il primo passo è manipolare il pensiero, le credenze delle persone, inserendo emozioni di terrore, destabilizzazione, rabbia, ansia, per poi proporre una soluzione alle paure collettive. È il sistema di azione-reazione descritto ampiamente da David Icke nei suoi saggi. Creare un sistema di paura pubblica con l’identificazione di un nemico visibile o invisibile che sia – terroristi, epidemie, crisi finanziarie – alimentare costantemente queste paure fino al parossismo bombardando le persone con immagini o notizie quotidiane di violenza, scardinando ogni sicurezza per poi costringere i cittadini ad accettare delle limitazioni alla propria privacy come ovvie misure di sicurezza. Una limitazione delle proprie libertà civili. Da qui le ben note norme contenute nel Patriot Act, l’introduzione di telecamere, bodyscannernegli aeroporti o nei luoghi ad alto rischio attacco, satelliti, intercettazioni di conversazioni telefoniche o mail private etc. Un graduale allentamento delle libertà individuali per garantire la sicurezza dal nemico che si aggira tra noi. Un insieme di limitazioni che Obama, lungi dal sopprimere come promesso in campagna elettorale, sta portando avanti seguendo le orme di George W. Bush: con la notizia della “morte” di Osama bin Laden – vera o falsa che sia – gli USA si sono visti “costretti” a incrementare gli investimenti sul fronte Sicurezza. Dal 2001 a oggi la Difesa americana ha stanziato 2 mila miliardi di dollari in programmi di antiterrorismo. Ma anche in Europa siamo mappati, marchiati, monitorati e neanche ce ne rendiamo conto. O forse ci fa comodo non rendercene conto per aggrapparci a quell’idea di sicurezza effimera che ci propinano i governanti. Alle norme di controllo globale per garantire la sicurezza – attraverso l’accrescimento delle paure collettive – si affianca un processo più strisciante che affonda i propri tentacoli in quell’apparato che dovrebbe invece garantire la salute delle persone: la sanità. L’introduzione dei microchip passerà in primis dal campo psichiatrico, dove le vittime sono da sempre le più deboli…
I Verichip per salvarvi la vita
La FDA (Food and Drug Administration) ha infatti concesso il permesso alla vendita dei Verichip, prodotti in Florida dalla Applied Digital Solution, e al loro impiego in campo medico. Il dispositivo, della grandezza ormai di un granello di sabbia, verrebbe inserito sotto la pelle del braccio o della mano con una siringa. Contiene un numero per l’identificazione del paziente. Il portatore del dispositivo, una volta arrivato in ospedale anche in stato incosciente, se dotato di Verichip, sarebbe in grado di trasmettere una cifra legata alla cartella personale. In questo caso il beneficio promesso sarebbe la possibilità di effettuare diagnosi più veloci e la riduzione di rischi legati a somministrazione di farmaci sbagliati qualora vi siano delle intolleranze o allergie. Per favorire l’utilizzo del Verichip negli USA la Applied Digital ha gentilmente promesso gratuitamente a più di 200 ospedali e istituti privati gli scanner per leggere i dispositivi sottocutanei. Lo scenario di orwelliana memoria assume contorni più chiari in vista della Riforma Sanitaria di Obama: se tutti possono accedere alle cure, tutti possono essere altresì curati e sottoposti a trattamenti obbligatori quali vaccini o impianti…
I VeriChip sono già realtà
Vi sembrano teorie fantascientifiche?
Sappiate invece che il VeriChip è già approdato in Messico, dove la società distributrice Solusat ha già impiantato diverse migliaia di pazienti. Il dispositivo è arrivato anche in Europa. In Italia è ancora al vaglio.
Che cosa c’entra Obama con tutto questo?
Dietro l’estensione della riforma sanitaria a tutti i cittadini americani – che come spiego nel mio libro L’altra faccia di Obama avrà come conseguenza primaria l’arricchimento delle società di Assicurazione, non il benessere dei contribuenti – potrebbe esserci una ragione occulta, meno umanitaria del previsto.
La legge di riforma sanitaria introdotta da Obama fa infatti riferimento all’introduzione di un dispositivo di “registro di sistema” di classe 2 che viene descritto come “un dispositivo impiantabile di transponder a radiofrequenza che sia in grado di registrare i crediti, i dati di anamnesi del paziente – standardizzati e con immagini analitiche che permettano la condivisione degli stessi in diversi ambiti – oltre a qualsiasi altro dato ritenuto opportuno dal Segretario”. Insomma, per poter avere un’anamnesi immediata di un paziente, per poter monitorare i senzatetto e i pazienti psichiatrici – e magari gli stranieri – per razionalizzare la sanità, Obama ha pensato bene di inserirlo, anche se per ora non in via obbligatoria, all’interno della riforma. All’approvazione della Food and Drug Administration la percentuale della popolazione favorevole all’impianto del dispositivo, nel 2004, salì dal 9 al 19%. E se il chip venisse promosso, consigliato o addirittura obbligatorio per accedere alle cure statali a quanto salirebbe il consenso?
Se il Verimed nasce sul mercato civile per le sue applicazioni mediche, il Verichip più in generale può essere usato in vari campi della società, sicurezza, finanza, identificazione di emergenza, etc. Il chipping avviene in una ventina di minuti in anestesia locale. Una volta inserito sottopelle, il chip rimane invisibile a occhio nudo. Intanto una piccola quantità di energia in radiofrequenza parte dallo scanner e stimola il dispositivo inattivo che emette il numero di verifica tramite segnali in radiofrequenza. In questo modo il portatore del chip può essere sempre rintracciato, da qui l’idea di inserirlo tra i senzatetto e gli stranieri…
Il sistema di introduzione del chip tra la popolazione di una nazione avverrà infatti con la sua applicazione medica in forma di VeriMed; una volta raccolto il consenso della maggior parte dell’opinione pubblica potrà essere reso obbligatorio come certi vaccini ed esteso ad altre applicazioni: nel caso della riconferma di Obama alla casa Bianca, sembra infatti che il chippaggiodell’intera popolazione americana avverrà obbligatoriamente nel 2013.
Non occorre molta immaginazione per prevedere le conseguenze di tale progetto: una volta marchiati saremmo controllati da uno stato fascista globale, ben oltre l’Occhio elettronico del Grande Fratello, che poteva almeno sfuggire ad alcune zone out della società… Non bastava il controllo attraverso dispositivo GPS dei cellulari o dei navigatori satellitari, delle etichette nei vestiti, delle tracce lasciate da carte di credito, tessere fedeltà, bancomat etc. Con l’introduzione dei chipsaremo sempre raggiungibili, controllati. Insomma, trasparenti.
Verso una popolazione di “vetro”
Se in 1984 l’azione sovversiva contro il totalitarismo era ancora possibile anche se ardua, una volta impiantato il chip il controllo sarà globale. Chi è davvero disposto a rinunciare alla propria libertà pur di vivere in una società – forse più ordinata – ma controllata in tutto e per tutto fin nell’intimità, senza possibilità di autodeterminazione, di scelta? La distopia orwelliana è forse vicina più di quanto non si pensi? Il controllo capillare e pervasivo sarebbe completo in caso di chipping di tutta la popolazione: nessuno sfuggirebbe ai Sorveglianti. Ognuno di noi sarebbe un “uomo di vetro”, trasparente, sotto costante controllo, addomesticato. Lo sguardo del Governo ci seguirebbe in ogni attimo della nostra esistenza. L’occhio elettronico del Grande Fratello accompagnerebbe costantemente ogni nostra azione grazie alle frequenze emesse dal chip. E non si può escludere che le sperimentazioni di impulsi a distanza nel campo della guerra – che vedremo più avanti – per modificare il comportamento dei soldati non vengano adottate anche nella vita quotidiana.
La degenerazione della democrazia in totalitarismo sarebbe completa con la realizzazione di un sistema di ingerenza totale nella vita quotidiana dei cittadini: il rischio di una “gogna elettronica” avanzato dal giurista Stefano Rodotà, già presidente della Commissione scientifica dell’Agenzia per i diritti fondamentali dell’Unione Europea, pende davvero sulle nostre teste? Stiamo rinunciando alle nostre libertà individuali per l’illusione di più sicurezza e controllo sulle nostre strade? Dalla videosorveglianza sulle strade, negozi, luoghi pubblici alle banche date che da carte di credito, abbonamenti tv e web registrano ogni nostro consumo, tendenza, interesse. Siamo già controllati, schedati. La ricerca e l’attuazione di un sistema di trasparenza e controllo globale sono valori o rischiano di degenerare in un incubo collettivo? Fino a che punto siamo disposti a sacrificare il diritto alla privacy per l’illusione di sentirci più sicuri?
Una popolazione di ibridi
Con l’aumento degli attentati veri o presunti, del terrore, di stragi o sparizioni di bambini la popolazione mondiale si sentirà obbligata ad accettare l’inserimento dei chip sottocutanei per tutelarsi dalle “atrocità” che ogni giorno si sentono in televisione o ci raccontano i giornali. Con spontaneità l’obbligo ai microchip diventerà globale e la popolazione diventerà infine simile a un gregge schedato di pecore. Chi si rifiuterà di divenire un “ibrido di intelligenza elettronica e anima” – citando il dottor Peter Zhou, creatore del microchip Angelo Digitale – verrà bollato come probabile criminale, avendo sicuramente qualcosa da nascondere. Verrà segnalato alle autorità, costretto a piegarsi o a vivere fuori dalla società.
I VeriChip non sono gli unici dispositivi per ora sul mercato. La Motorola ha prodotto per la Mondex Smartcard dei dispositivi dotati di GPS che i Paesi dell’Unione Europea stanno pensando di adottare per la semplificazione dell’unificazione monetaria. Dall’anamnesi del paziente passiamo così alla giustificazione dell’impianto per i pagamenti! Così come il VeriChip misura 7 mm di lunghezza e 0,0775 di larghezza, contiene un transponder e una batteria a litio ricaricabile tramite la temperatura corporea. La Mondex, che ha acquisito il 51% del pacchetto azionario della Mastercard, ha speso 1,5 milioni di dollari per effettuare studi sul Biochip.
Da queste ricerche sarebbe emerso che i posti più adatti per inserire il dispositivo sarebbero il capo sotto la fronte e nella mano destra. In questo caso la ragione ufficiale per l’impianto sarà la facilitazione del pagamento in sostituzione di denaro corrente o carta di credito, a cui si andrà ad affiancare la procedura di riconoscimento della persona e il ritrovamento di persone scomparse, siano essi bambini oppure criminali… Insomma una carta d’identità elettronica munita di GPS per essere rintracciati ovunque. Ed ecco che il Grande Fratello è realtà! Inoltre per evitare la clonazione dell’impianto o meglio l’estrazione individuale del chip, il dispositivo contiene litio che nell’ipotetico tentativo di estrazione si romperebbe creando una vescica sottocutanea e la dispersione di sostanze chimiche dannose. Oltre, ovviamente, a essere rintracciati immediatamente dai Sorveglianti…
Manipolazione a distanza
Tra i teorici del complotto a insistere sull’ipotesi di un progetto segreto di ricerca sul controllo mentale mediante microchip, a fianco di David Icke si schiera la meno nota dottoressa Rauni-Leena Luukanen-Kilde, ex medico finlandese nota tra gli appassionati di ufologia per i suoi saggi nel campo UFO. La Rauni Kilde sostiene che sia possibile controllare il comportamento delle persone e influenzarne a distanza le azioni medianti l’impianti di microchip nel cervello, simili a quelli che le entità aliene impianterebbero nell’encefalo degli addotti nella zona ipofisaria. Sul giornale Spekula la Rauni Kilde pubblicò un lungo articolo sugli impianti sottocutanei mettendo in guardia gli americani dal pericolo di controllo di massa imminente. Ecco alcuni stralci: “È tecnicamente possibile inserire ad ogni neonato un microchip che potrebbe servire per identificare una persona per il resto della sua vita. Simili piani sono stati discussi segretamente negli Stati Uniti, senza nessuna esposizione delle questioni relative alla privacy […] Gli esseri umani con impianti possono essere seguiti ovunque: le funzioni cerebrali possono essere monitorate a distanza da supercomputers e persino alterare mediante il cambiamento delle frequenza. Cavie di esperimenti segreti sono stati detenuti, soldati, malati di mente, bambini portatori di handicap, audiolesi, ciechi, omosessuali, donne single, anziani, scolari e qualsiasi gruppo di persone considerato marginale dalle elites di sperimentatori”. La Rauni Kilde cita come esempi di primi esperimenti i dispositivi cerebrali impiantati chirurgicamente nel 1974 nello stato dell’Ohio, ma anche in Svezia a Stoccolma: “Elettrodi cerebrali furono inseriti nei crani di bambini, nel 1946, senza che i genitori ne fossero a conoscenza. Negli anni ’50 e ’60, impianti elettrici furono usati nel tentativo di cambiare il comportamento umano e i suoi atteggiamenti. Influenzare il funzionamento del cervello umano divenne un obiettivo importante dei servizi segreti e militari”. E ancora: “Il sistema elettronico di sorveglianza della NSA può simultaneamente seguire e gestire milioni di persone. Ognuno di noi ha un’unica frequenza di risonanza bioelettrica nel cervello, proprio come abbiamo impronte digitali uniche. Con stimoli cerebrali completamente decodificati dalle frequenze elettromagnetiche, segnali elettromagnetici pulsanti possono essere inviati al cervello creando la voce desiderata ed effetti visivi, perché vengano percepiti dal soggetto prescelto. È una forma di guerra elettronica”. Stando alla teoria della Rauni Kilde sarebbe possibile non solo la costituzione di un esercito composto da cyber soldati da controllare a distanza, ma anche la manipolazione di individui normalissimi che potrebbero essere “accesi” in qualsiasi momento e indotti a credere alla realtà di impulsi elettromagnetici quali allucinazioni visive o uditive creati ad hoc. Allo stesso modo si potrebbe torturare una persona dotata di microchip causandole dolore insopportabile e piegandola alla propria volontà.
Retroingegneria: chi copia chi?
La persona dotata di chip può esser manipolata in molti modi. Usando frequenze diverse, si può modificare la vita emotiva di una persona creando una specie di realtà virtuale – come sembra accada anche nelle abductions - attraverso la stimolazione dell’encefalo: “La si può rendere aggressiva o letargica. La sessualità può venire influenzata artificialmente. I segnali del pensiero e le riflessioni del subconscio possono essere letti, i sogni influenzati e persino indotti, tutto senza che la persona con l’impianto lo sappia o acconsenta”. La somiglianza con i rapimenti alieni pone alcuni quesiti che approfondisco in L’altra faccia di Obama: chi copia chi? I militari terrestri hanno adottato la retroingegneria aliena piegandola ai propri obiettivi, oppure le abductions si riducono per lo più a MILABS, ovvero rapimenti da parte di militari che ricostruiscono scenari virtuali in cui sarebbero entità extraterrestri ad agire sugli addotti? Come se questo scenario non fosse abbastanza agghiacciante, ecco aggiungersi in parallelo all’irradiamento tramite impulsi elettromagnetici, i metodi chimici di controllo delle masse. E qua il pensiero corre alle misteriose scie chimiche di più recente comparsa e agli esperimenti che ufficialmente dovrebbero modificare il clima. Droghe, sostanze chimiche tossiche e gas da inalazione potrebbero essere diffusi nell’aria o negli acquedotti. Se negli USA il metodo per influenzare la popolazione a scegliere di farsi impiantare un microchip passerà molto probabilmente per la via della riforma sanitaria, in Europa i governi sembrano aver scelto la strada della moneta unica: sostituire il denaro corrente, carte di credito e bancomat con un chip. La crisi, il caos economico non sarebbero altro che scorciatoie per condurre la popolazione il più velocemente possibile verso il controllo globale. “Quando le nostre funzioni cerebrali saranno ormai connesse ai supercomputers, tramite impianti radio e microchips, sarà ormai troppo tardi per protestare. Questa minaccia può essere sconfitta solo istruendo il pubblico” ha avvisato la Rauni Kilde. E con uno scenario del genere meglio essere pronti e passare per pazzi che farsi trovare impreparati, o come diceva Karl Popper, “il prezzo della libertà è la costante vigilanza”. Fonte

Apparato e metodo per monitorare ed alterare da lontano le onde cerebrali



Il brevetto mostrato qui sopra, ma visibile anche sul sito patentstorm.us descrive un metodo per monitorare ed alterare da lontano le onde cerebrali (Apparatus and method for remotely monitoring and altering brain waves) e risale a 40 anni fa, esattamente al 20 aprile del 1976. Si tratta del brevetto statunitense numero 3951134 ( US Patent 3951134).
Qui sotto il disegno dello schema di tale apparato e di seguito la traduzione del sunto (abstract) del brevetto. Da notare il periodo finale: la forma d’onda demodulata inoltre può essere utilizzata per produrre un segnale compensativo che è trasmesso in direzione inversa al cervello per generarvi il desiderato cambiamento dell’attività elettrica.
Se notiamo che il brevetto è vecchio di 40 anni, e se ricordiamo quale diabolico interesse abbiano l’establishment militare (in particolare l’agenzia statunitense DARPA) ed i servizi segreti per lo sviluppo di simili brevetti, è facile immaginare il livello di sviluppo e perfezionamento di certe tecnologie nel corso di tutti questi anni. Ovviamente non tutto quello che viene realizzato nel segreto di un laboratorio militare può essere noto al pubblico, perchè molti progettti sono classificati.
Anche questa traduzione si collega a quanto da me riferito nell’intervista realizzata per la trasmissione Mistero sulle scie chimiche (dichiarazioni sfortunatamente non inserite nel servizio).
Metodo e apparato per la captazione delle onde cerebrali da una posizione distante dal soggetto [che viene monitorato] attraverso il quale segnali elettromagnetici di differenti frequenze vengono tramessi simultaneamente al cervello del soggetto dove essi interferiscono tra di loro per generare una forma d’onda modulata dalle onde cerebrali del soggetto.
La forma d’onda di interferenza che è rappresentativa dell’attività delle onde cerebrali è ritrasmessa dal cervello ad un ricevitore dove essa viene demodulata ed amplificata. La forma d’onda demodulata viene quindi visualizzata ed inviata ad un computer per ulteriorie elaborazione ed analisi. La forma d’onda demodulata inoltre può essere utilizzata per produrre un segnale compensativo che è trasmesso in direzione inversa al cervello per generarvi il desiderato cambiamento dell’attività elettrica.
Per chi non avesse confidenza con le nozioni di fisica utilizzate nella costruzione di tale apparato (interferenza di onde, modulazione e demodulazione della forma d’onda) basti dire che il principio di cui si parla è simile a quello utilizzato per codificare (ovvero inviare), trasmettere e poi decodificare (ovvero ricevere) un segnale radio.
In questo caso alcune onde elettromagnetiche di opportuna frequenza vengono emesse in direzione di un individuo, il cui cervello emette naturalmente onde nello stesso range di frequenze (ovviamente di intensità alquanto debole). Quando un’onda (elettromagnetica) proveniente dall’esterno si "incontra" con un’onda generata dal cervello le due onde interferiscono, ed al rilevatore giunge non più il segnale emesso il partenza, ma un segnale a cui viene aggiunta (se è in fase) o sottratta (se è in opposizione di fase) una certa quantità.
La forma d’onda emessa (che dipende dalle differenti frequenze emesse dall’apparato emittente e dall’intensità delle onde emesse a tali frequenze) si trova così a differire dalla forma d’onda ricevuta dal ricevitore dopo l’interferenza con le onde cerebrali.
Comparando il segnale emesso in partenza con quello del ricevitore (modificato dall’interferenza), si può quindi ricostruire il segnale delle onde cerebrali grazie ad una sorta di differenza (analisi di Fourier a parte ovviamente).
Ed immaginatevi quale raffinato controllo sulle menti potrebbero avere le tecnologie di monitoraggio e alterazione del funzionamento tramite onde elettromagnetiche nei soggetti umani nei quali venisse impiantato un microchip … non certo per il loro bene come certa propaganda di regime vuole farci credere, visto che il microchip è un prodotto inaffidabile e pericoloso per chi lo riceve.

MERCOLEDÌ 28 NOVEMBRE, 2012
Scuole in Texas impone l'uso di chip RFID per i loro studenti
Chip RFID
Ogni giorno ci sono più segni che i chip di controllo sono presenti, come in Venezuela, Messico, Spagna, Stati Uniti d'America ...
Uno dei più grandi distretti scolastici in Texas ha iniziato a utilizzare la tecnologia di tracciamento a radio frequenza o RFID, con gli studenti.
Secondo gli amministratori di Independent School District Northside è un "ottimo modo per tenere i bambini al sicuro" . Tuttavia, alcuni genitori dicono che è una invasione della privacy dei bambini e viola le loro credenze.
Il giorno di Andrea Hernandez inizia con il suo zaino, una camicia, e la sua carta d'identità dello studente. Ma nella scuola John Jay High School questo studente di secondo anno non sta utilizzando la sua nuova insegna della sua scuola col RFID. Si sta utilizzando la scheda dello scorso anno.
Hernandez dice che il nuovo ID viola le loro credenze religiose. Lei crede, e con buone ragioni, che gli studenti un giorno saranno condizionati dalla RFID di accettare ciò che il libro biblico di Rivelazione ha chiamato "marchio della bestia".
La scuola John Jay High School, richiede la scheda per le attività come l'acquisto di pasto, o prendere un libro dalla biblioteca. 
"Questa non è la grande economia come l'economia degli Stati Uniti o l'economia del Texas", ha detto Hernandez"."E' l'economia della Scuola John Jay High, in cui non si è autorizzati a partecipare a meno che non si dispone di questa cosa (Chip) " Ma il Northside dice che i distintivi "aiuteranno a mantenere i bambini al sicuro" e, con 100.000 studenti in mega-città scuole è un compito difficile. Gli studenti devono indossare il dispositivo RFID attorno al collo. L'RFID contengono piccole batterie che emettono onde radio. Lo Scanner RFID incorporato nel soffitto poi "leggere" i cartellini in vari luoghi in giro per la scuola e identificare la posizione degli studenti. Il portavoce di Northside, Pascual Gonzalez ha detto che il nuovo sistema aiuterà le scuole a tenere traccia degli studenti "ovunque si trovino." Ora è possibile identificare la posizione di uno studente in un momento. Molti genitori appoggiano il sistema, dicendo che dà loro "pace". "Come genitore, voglio sapere dov’è mio figlio per renderli responsabili per il loro benessere", ha detto Madelene Garza . Ma non tutti i genitori sono d'accordo. "Non mi piace l'idea di avere i bambini con un chip ", ha detto Bobby Scott , che ha tre bambini del quartiere. Leticia Adams, un altro avvocato, dice: "Penso che questo sta invadendo la privacy dei nostri figli e delle libertà civile e non c’è scelta se optare o meno ", ha detto. Le organizzazioni statunitensi sulla privacy stanno sostenendo questi genitori. "preoccupazione principale è che non vogliamo che diventi una società sorveglianza", ha dichiarato Jay Stanley, analista politico dell’American Civil Liberty Union’s Speech"Nella nostra cultura e tradizioni giuridiche, il governo ti sorveglia a meno che non abbia una ragione per sospettare che si è coinvolti in atti illegali ", ha detto. "Questo tipo di tecnologia implica la libertà di espressione, il diritto alla libertà di associazione e la libertà di religione".
"Immaginate per esempio che uno studente sia dissuaso dal partecipare ad un gruppo di interesse politico per il timore che la tecnologia di monitoraggio avviserà dirigenti, amministratori o altri soggetti dei loro interessi politici " , ha detto Khaliah Barnes , EPIC (Fellow Open Government a dell'Electronic Privacy Information Center).
I pericoli reali che racchiude l’introduzione del "chip" nelle persone hanno a che fare con la propria libertà, portando il dibattito su una questione in cui le persone devono scegliere tra la propria libertà e la sicurezza. Il ragionamento tocca un punto degno di nota: l'esercizio della libertà implica necessariamente un proprio rischio, vale a dire, la possibilità di perdere la sicurezza e il controllo delle situazioni. Quindi, se l'esercizio del libero arbitrio implica l'insicurezza, l'installazione del chip stesso implica necessariamente cedere la propria libertà. Lo scontro tra l'idea di sicurezza e l’idea di libertà è la chiave per il dibattito e sarà probabilmente l'asse su cui si muoveranno le decisioni delle persone, nel qual caso questi chip cominciano ad essere installato sotto la pelle delle persone, come espongono i Cospiratori. Fonte
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fonte: https://alfredodecclesia.blogspot.it

venerdì 7 ottobre 2016

il significato esoterico del numero tredici

Secondo molti esoteristi, il numero tredici, da sempre, sarebbe molto importante sia nei circoli “bianchi” che in quelli “neri”.
Dato che siamo esseri spirituali che compiono un’esperienza nella materia, e dato che la nostra natura animica è divina – l’anima, in pratica, è un frammento di Dio, del Tutto, dunque anche noi siamo Dei, anzi siamo Dio! – questo numero starebbe a indicare l’originale frammentazione di questo Tutto (almeno per ciò che ci riguarda) in tredici corpi di essenza animica, nei quali non esisteva nessun maschile e nessun femminile, né tantomeno una personalità.
Si trattava, in sostanza, di corpi di energia dalla forma umana che rappresentavano sia il punto di partenza che di arrivo del nostro ciclo di esperienze nella materia.
Questi corpi di energia, successivamente, si sarebbero frammentati in esseri maschili, femminili e dalle molteplici personalità: era tutto previsto, dato che si trattava dell’ennesima esperienza di se stesso – del Tutto – per poi tornare all’Unità.
I tredici hanno tutti la stessa natura, anche se possederebbero una diversa frequenza – naturalmente – in risonanza con la Sorgente: ciascuno di noi, insomma, discenderebbe proprio da uno di questi capostipiti.
È come se fossero i nostri capitribù spirituali, dai quali proveniamo e a cui facciamo riferimento.
Ciascuno di questi gruppi accoglierebbe dentro di sé un’infinità di anime, tutte con diverse personalità, lezioni da apprendere ma con la stessa vibrazione finale.
Il numero Tredici, dunque, è un numero sacro, in quanto rappresenterebbe il Tutto nella fisicità: esso, in particolare, rappresenterebbe la comprensione della creazione manifestata chiamata Uomo.
Il Tredici rappresenterebbe anche la comprensione dell’Unità, lì dove tutte le cose si uniscono per fondersi nell’Uno: gli esempi dell’importanza del numero Tredici si troverebbero ovunque, come le dodici colonie col Commonwealth, i dodici apostoli con  Jeshua e via dicendo.
Questo numero viene purtroppo usato anche nei circoli esoterici oscuri: le famose tredici famiglie di cui si parla tanto (quelle che governerebbero il mondo da dietro le quinte) ne costituirebbero l’esempio patente.
Queste famiglie, in sostanza, si sarebbero inserite nei gangli della politica e dell’economia internazionale (soprattutto quest’ultima) e si sarebbero già sostituite ai governi nazionali grazie alla globalizzazione politica ed economica.
È come se i poteri oscuri si fossero voluti organizzare esattamente come Dio, in modo da creare una contro-struttura di potere che porti loro tutta l’energia che serve per rimanere qui e dominare.
Queste tredici famiglie, secondo molti “complottisti”, sarebbero anche ossessionate dalla genetica: la loro prole, infatti, sarebbe decisa a tavolino ibridando semi e ovuli, al di là della “coppia” magari perfino conosciuta al grande pubblico.
Lo scrittore David Icke ci ha costruito un’intera carriera su queste famiglie: egli parla di tutte le casate nobiliari più importanti del Pianeta (Windsor in testa) ma anche di dinastie finanziarie come i Rothschild, i Rockefeller e via discorrendo.
Molti autori sostengono anche che, oltre all’ibridazione per mantenere il codice genetico degli antichi Dei co-creatori dei quali si sentono rappresentanti, queste tredici famiglie oscure creerebbero anche agenti infiltrati, ovvero persone-contenitore senza emozioni, coscienza e consapevolezza (in pratica senza un’essenza animica) col solo fine di fare da catalizzatore… per abbassare tutta la vibrazione energetica umana, portandola verso determinate frequenze a loro convenienti.
Il punto nodale è che in questo momento siamo in un periodo di transizione energetica dalla vecchia vibrazione della paura alla riemergente vibrazione dell’Amore.
Ecco il perché di tanta “paura” nel mondo, ecco il perché del cosiddetto Nuovo Ordine Mondiale.
Si parla, del resto, di un Salto Quantico che l’umanità dovrebbe compiere verso una nuova dimensione non accessibile proprio da queste “forze”.
Le guardie carcerarie di questa dimensione in pratica – le tredici famiglie con i loro accoliti e leccapiedi – sanno cosa sta succedendo (la cosa pare accada ciclicamente, serve proprio all’evoluzione delle anime!) dunque starebbero cercando in tutti i modi di aumentare la paura e la conseguente frequenza di blocco, in modo tale da impedire a molte entità incarnate – e non solo – l’uscita da questa prigione vibrazionale.
Il loro obiettivo resterebbe quello di impedire un risveglio collettivo di massa, dato che rendersi conto di tutte le finzioni sceniche del sistema (crisi economica e terrorismo dal nulla in primis, tanto per capirci) significa non avere più “paure” e creare una contro-frequenza positiva così forte da abbattere questo blocco.
Dato il mondo da “paura” in cui viviamo – stupido da ogni punto di vista, se vogliamo dirla tutta! – è davvero così impossibile escludere tutto questo?
Oggi si parla di queste tredici famiglie – e non solo – come dei cosiddetti “Illuminati”: ebbene questi individui in realtà sarebbero esseri oscuri e infelici – altroché se lo sono! – in quanto devono nutrirsi di oscurità vera e propria (della nostra poca luce che nasce proprio da questa vibrazione) per riuscire a sopravvivere e continuare a prosperare in questa dimensione.
Oggi, grazie a queste nuove energie che stanno affluendo dal cosmo, abbiamo tutti gli strumenti per mettere insieme questo puzzle: sappiamo – per esempio – dalla fisica quantistica della multidimensionalità della vita e dell’Universo, siamo a conoscenza dell’infinità di stelle e di Pianeti e della sicura vita nello spazio, siamo perfino a conoscenza delle frequenze; ecco perché escludere questo “film” non è più accettabile.
Credere che tutto questo oggi sia impossibile, infatti – paradossalmente – è l’unica e vera ingenuità.
Nonostante non tutti ce la faranno a fare questo salto dimensionale – è nella natura delle cose che vada così – molti spiritualisti restano positivi: sempre più gente, infatti, intuisce queste informazioni non solo a livello inconscio, ma  – soprattutto – in modo chiaro e diretto.

Fonte tratta dal sito .
fonte: https://wwwblogdicristian.blogspot.it

l'emerito firmaiolo

È tempo di uno dei nostri necrologi…
Alla veneranda età di 96 anni è venuto a mancare nell’assoluta indifferenza generale l’emerito Carlo Azeglio Ciampi, che fu presidente del consiglio, ovviamente non eletto secondo una fortunata tradizione destinata a durare, inaugurando la nefasta stagione dei “governi tecnici”, e per questo elevato a presidente della repubblica nelle vesti del quale tenne a battesimo e cullò nei suoi gracili passi quell’aborto unanimemente aborrito che va sotto il nome di “Seconda Repubblica”. Pertanto, nei suoi paludamenti istituzionali rientra a pieno titolo tra i padri di quella patria figlia di mater ignota e troppi genitori putativi a farne le veci.


Il Ciampi nazionale nasce a Livorno nel lontano 1920 ed è il degno rampollo di quella borghesia liberale buona per tutte le stagioni e tutti i regimi. Secchione a scuola dai preti, cresce spensierato sotto l’Italia ducizzata in anni di dittatura, dove subito si contraddistingue per il suo mostruoso anti-fascismo. Nel frattempo, intanto che ci pensa sù, si laurea in Lettere Antiche. Durante il servizio militare, è ufficiale di complemento degli “autieri”: praticamente il paradiso degli imboscati di lusso, in un esercito come quello regio che è scarsamente meccanizzato e drasticamente a corto di automezzi. Distaccato in Albania, segue l’esercito dalle retrovie, e riesce ad evitare tutte le guerre con gli infiniti fronti che il fascismo regala generosamente all’Italietta in camicia nera.

Dopo l’armistizio dell’8 Settembre del 1943, come tanti altri, fa la Resistenza in soffitta, salvo inventarsi partigiano a guerra finita. Mentre in Italia si combatte contro l’occupante nazista ed i collaborazionisti di Salò, il nostro eroe marcia imperterrito sulla linea opposta a quella dei combattimenti. Per sicurezza, è munito di un passaporto con visto tedesco, onde non incorrere in spiacevoli inconvenienti durante la tradotta. Lungo il percorso attraverso gli Appennini, si imbatte per caso nei patrioti della Brigata Maiella; un incentivo in più per accelerare il passo e procedere in senso inverso. Fosse mai che possa essere coinvolto in qualche scontro! 

Però scrive tanto… Infatti si specializza nella produzione di quei manifestini destinati ad essere distribuiti a mano non oltre il circolo degli amici del bridge. Con una formazione in filologia greca, entra alla Banca d’Italia ed in virtù di sì straordinaria competenza ne ascende rapidamente i vertici, fino a diventarne il governatore generale. Con una seconda laurea in Giurisprudenza ed una honoris causa in Economia, non capisce un cazzo dell’una né dell’altra. Ed in entrambe gli ambiti di applicazione, da banchiere centrale prima e presidente della repubblica poi, combina disastri epocali… Come governatore della Banca d’Italia si ritrova suo malgrado ad occuparsi delle politiche monetarie e della difesa valutaria di un intero paese, con risultati che perdurano nel tempo… 

Nel 1992 infatti il filologo riesce a bruciare in una sola notte la bellezza di 60.000 miliardi di lire, che stiamo pagando ancora oggi con gli interessi. Giusto a proposito di quella storia su come il debito italiano è esploso sfuggendo ad ogni controllo..!

In virtù di così strabilianti risultati, l’anno successivo viene messo a capo di un “governo tecnico di transizione”, il cui atto più significativo è la revoca del carcere duro ai mafiosi in risposta alle stragi mafiose di Capaci e Via D’Amelio, con l’avvio della famigerata ‘trattativa’. Ovviamente il presidente Ciampi non ne sa nulla, consumandosi gli eventi a sua totale insaputa. Sarà una sua prerogativa costante.

Partecipa alla costruzione di quel trappolone a tasso fisso e cambi bloccati che ha praticamente paralizzato l’economia europea in una recessione permanente e che va sotto il nome di Euro. Ovviamente, nell’elaborazione della moneta unica non tiene conto di nessuna delle variabili, che ne sanciscono i limiti e le rigidità valutarie. È talmente esperto che non arriva nemmeno a concepire una qualche forma di contromisura alle inevitabili speculazioni sul cambio e l’aumento dei prezzi, durante il passaggio dalla lira all’euro, che sul momento ha dimezzato il potere di acquisto di milioni di italiani a vantaggio di pochissimi. Lo avrebbe capito anche un bambino. Ciampi ovviamente no.

Come presidente della repubblica, è colui che sancisce il trionfo dell’anomalia berlusconiana, trasformando l’eccezione nella regola ed in pratica ordinaria di sistema. In compenso inaugura la stagione della “moral suasion”, che nell’applicazione pratica consiste nel subire ed assecondare lo stupro delle Istituzioni in silenzio, onde evitare più spiacevoli conseguenze. Una così sofisticata strategia provoca subito l’entusiasmo delle forze responsabili e democratiche del paese, che ovviamente plaudono a tanto coraggioso ardore presidenziale. Tra i peana si distinguono subito gli estatici panegirici di Eugenio Scalfari: un altro che s’è scoperto antifascista a guerra finita. C’è da chiedersi se lo stupro istituzionale fosse veramente tale, o piuttosto non fosse una simulazione dietro alla quale nascondere un amore consensuale…

Nel suo settennato presidenziale, Ciampi si conquista la fama della firma più veloce del Colle: non c’è legge vergogna, provvedimento ad personam, o normativa inficiata da palesi vizi di incostituzionalità sulle quali il presidente non apponga la sua firma a tempo di record, senza mai battere il minimo ciglio o fingere il minimo dubbio (foss’anche per sbaglio!), nella serena apoplessia che ne ha contraddistinto per tre quarti di secolo l’attività politica ed istituzionale. Il famigerato “Porcellum”, la contestatissima legge elettorale definita dal suo stesso inventore “una porcata”, scritta in fretta e furia forzando i regolamenti parlamentari a legislatura finita, per sabotare la prevista vittoria elettorale dell’allora centrosinistra e per garantire la sopravvivenza ad un parassita della politica come Pier Ferdinando Casini, la stessa legge dichiarata incostituzionale dalla Consulta e diretta responsabile del caos politico attuale, porta ovviamente la firma di Ciampi che nonostante gli appelli e le rimostranze circa la sua costituzionalità appose in calce al testo l’austera approvazione presidenziale in una manciata di ore dalla sua presentazione.

Per il resto, l’Emerito trascorre i suoi sette anni al Quirinale in sonno criogenico, ermeticamente chiuso in una teca con su scritto “rompere solo in caso di cerimonia”. Il risveglio avviene ogni volta viene intonato l’inno nazionale che sembra titillare le passioni risorgimentali del presidente. Uomo di carattere, riesce a dimettersi persino dal comitato per il 150° anniversario dell’unificazione d’Italia, indisposto dalle provocazioni leghiste, invece di prendere a calci nel culo i nazi-padani che inneggiano alla secessione.

Negli anni successivi alla fine del mandato, Carlo Azeglio Ciampi praticamente scompare. Ogni tanto viene avvistato in qualche concerto, mentre batte le mani scandendo il ritmo della“Marcia di Radetzsky”, perché nessuno in tanti anni ha spiegato al patriottico Emerito che l’opera di Strauss è una marcia militare, composta in onore del vittorioso maresciallo imperiale che alla guida delle truppe austro-ungariche ha stroncato le velleità degli italiani, ponendo fine alla prima guerra di indipendenza.

La sua presenza emerita è così forte e sentita, che viene dato per mortosenza che nessuno si accorga della mancata dipartita. E c’è da chiedersi se anche stavolta non si tratti di uno scherzo. Nessuno noterebbe la differenza, per uno che forse non è stato tra i peggiori presidenti della repubblica, ma sicuramente tra i più perniciosi.  



fonte: https://freeondarevolution.blogspot.it

lunedì 3 ottobre 2016

burina

certo che Berlusconi mi sembra bollito, a Salvini dice una cosa a Parisi un'altra, meglio prolungare la degenza post chirurgica. finché regna questo assoluto caos nel centro destra non posso che vaticinare il loro annegamento, ma in realtà un'opposizione valida, di valore, di contenuto, è sempre meglio, più vitalizzante per il paese, che questa scorribanda di cialtroni (se non di imbecilli razzisti e votati all'odio).
certo è che Berlusconi ha segnato l'avvio di questa modalità di malsano avvitamento della politica con il malcostume, con l'immoralità. se è stato figlio dei suoi tempi, dei nostri tempi, è stato anche l'esempio peggiore, del peggior padre possibile, di comportamenti perversi e osceni che hanno mostrato all'Italia che la perdita di qualsiasi moralità non solo è concessa ma addirittura premiata. anni di frequentazione di puttane, di sostentamenti economici di prostitute, di orge pubblicizzate, di sfruttamento di minori neanche lontanamente celati ma volutamente esposti non ci possono far stupire di comportamenti diffusissimi tra giovani e adulti che espongono corpi e coiti e sperma cui seguono i massacri mediatici, un bel marasma di amoralità generalizzata che, per sua innata natura, sfocia nella morte, fisica e mentale. 
al di là della delusione di non poter godere di olimpiadi italiane e di creare opportunità di cambiamento, e anche della terribile consapevolezza che questa decisione dipenda non certo da un sindaco dotato di un potere decisionale pari a quello di una lumaca ma dalle pressioni dittatoriali di un comico paranoico che ha fatto breccia, pure lui, sulla paure della gente mettendo insieme un gruppo di immaturi, quel che mi stupisce, e indigna, è il comportamento ancora una volta adolescenziale di una irresponsabile al governo della capitale.
è certo che un genitore non possa insegnare nulla ai propri figli, non possa insegnare la correttezza, l'onestà, il valore del lavoro e della moralità, il comportamento adeguato verso la propria sanità fisica e mentale se non è portatore di questi valori. vedo adulti deragliare con i propri figli se fumano, se chiedono, anzi esigono, oggetti, se non studiano, se sporcano, se insultano, se discriminano quando per primi hanno la sigaretta in bocca, mangiano e bevono a dismisura, hanno due i-phone, sprecano cibo e denaro, non hanno rispetto di colleghi e orari, insultano in macchina, hanno amanti e distruggono matrimoni sulla base di capricci e offese, non rispettano regole e non pagano le tasse.
il problema di Roma sono certamente i romani, poco dotati di senso civile.
la prima cittadina di Roma è una burina maleducata e fessa, paurosa e incivile, irrispettosa e sgarbata.
a pranzo mentre l'Italia sa che ha appuntamento alle 14 e 30.
non vedo speranze per tutti gli altri se la prima è una cafona vigliacca senza argomenti.

fonte: https://nuovateoria.blogspot.it

Russia Insider: Hillary Clinton ha il morbo di Parkinson

Ha utilizzato la sua storia della "disidratazione" per anni. Questa volta non funzionerà.




Bene le scie chimiche fanno effetto anche su chi le spedisce, l'età, una serie infinita di porcate mondiali, le conseguenti maledizioni planetarie, direi che per questa volta ci è andata bene, è una criminale con il pedigree certificato ...
Certamente faceva comodo una "criminale cerebrolesa" in un posto delicato e strategico come la presidenza degli Stati Imperialisti d'America, detti anche USraele, un pericoloso burattino manovrabile ancor più dei precedenti ed è chiaro che ne fossero ben a conoscenza ...

Qualche giorno prima dello svenimento di Hillary Clinton alla commemorazione dell’11 settembre, Ted Noel, medico americano con 32 anni di esperienza in medicina clinica, pubblicava una dettagliata analisi degli “episodi clinici” capitati alla candidata democratica dal 2005: svenimenti, tremori, gesti ed espressioni incontrollabili, paralisi improvvise. La conclusione è netta: Hillary è a uno stadio avanzato del morbo di Parkinson. Cosa che, se rivelata, metterebbe la pietra tombale sulla sua candidatura alla presidenza USA e porterebbe a interrogativi ancora più inquietanti sulla spregiudicatezza dei “grandi elettori” che la sostengono. Da Russia Insider.
di Rudy Panko
13 settembre 2016

I media stanno già lavorando giorno e notte per mettere a tacere le domande sulla salute in rapido deterioramento di Hillary. Troppo calore E’ allergica Ha la polmonite! Tornerà in piedi presto, cittadino. Fine della discussione. Chi dice il contrario è uno sciroccato. (Ricordate che solo una settimana fa i media incolpavano chiunque anche solo suggerisse che Hillary Clinton potesse essere malata).

Noi non ce la beviamo. Commentando l’ultimo “episodio clinico” della Clinton, il Dottor Zuhdi Jasser ha osservato:
“quello che ha avuto è stato un episodio sincopale. E’ svenuta. E’ qualcosa o di cardiovascolare o di neurologico. Ora, il suo staff vuole farci credere che è disidratazione. Lei non sembra disidratata e se lo fosse non si risolverebbe in 90 minuti”.
C’è una buona ragione per cui Bill ha già sostituito la moglie durante la campagna elettorale: Hillary Clinton è affetta da uno stadio avanzato del Parkinson. E andrà solo peggio.

Ma per prima cosa, che cosa è il morbo di Parkinson?


What is Parkinson's?



La teoria sul Parkinson ha fluttuato in giro per un bel po’ di tempo, ma a nostro modesto parere, il Dottor Ted Noel, un medico che ha lavorato per 32 anni nel campo della medicina clinica, porta la tesi più convincente che la Clinton è affetta da questa patologia neurologica molto grave. Vogliamo sottolineare che il dottor Noel ha fatto questo video il 29 agosto, molto prima dell’ultimo “episodio clinico” di Hillary dell’11 settembre:

Hillary Clinton's Illness Revealed

Nella sua analisi video, il dottor Noel sostiene i seguenti punti:
  1. Le e-mail trapelate mostrano che gli assistenti medici della Clinton sono abituati a trattare il morbo di Parkinson.
  2. La Clinton ha sofferto di svenimenti già nel 2005, quando ha perso conoscenza mentre stava tenendo un discorso. Nel 2009 cadde e si ruppe il gomito. Nel 2012 ha subito una commozione cerebrale dopo essere svenuta battendo la testa. Tutte queste cadute possono essere spiegate con il morbo di Parkinson, che colpisce il sistema motorio (lo staff di Hillary incolpa la disidratazione).
  3. L’assistente personale di Hillary, Huma Abedin, ha scritto in una e-mail che la Clinton è “spesso confusa”. Nuovamente, questo sarebbe coerente con il morbo di Parkinson, che nelle sue fasi avanzate può anche portare alla demenza.
  4. Ci sono numerosi casi documentati in cui la Clinton necessitava di assistenza fisica, che usasse una sedia come supporto mentre teneva un discorso in un comizio, o richiedesse aiuto per salire le scale. Di nuovo, il Parkinson ostacola gravemente le funzioni motorie.
  5. Durante una tavola rotonda nel mese di aprile, Hillary ha annuito con la testa per un lungo periodo – secondo una stima, il numero di cenni è stato 400; sembra strano, ma ha perfettamente senso se ha il morbo di Parkinson: è un tremore della testa che oscilla. (Andate a 5:45 nel video. Un comportamento veramente bizzarro.)
  6. La Clinton ha anche mostrato segni di tremori “a mattarello”, così come posizioni delle dita innaturali (e anche dolorose).
  7. L’ormai famoso video della testa di Hillary che oscilla in sù e giù in modo incontrollabile mentre parla con la stampa non è stato un “attacco” (o il risultato di una “bevanda ghiacciata”): si tratta di un effetto collaterale molto comune del Levadopa, un trattamento comune ed efficace per il morbo di Parkinson. Tuttavia, stimoli visivi, o ansia, possono causare reazioni innaturali. Cose che portano il dottor Noel al suo prossimo punto:
  8. Sono passati quasi 300 giorni da quando Hillary Clinton ha tenuto una conferenza stampa per l’ultima volta. Nessuno ha offerto una spiegazione razionale per questo. Ma ecco una spiegazione semplice: perché le condizioni di Hillary le rendono molto difficile gestire situazioni di stress in cui è bombardata con domande e richieste multiple simultaneamente. Per di più:
  9. Questo spiega anche le sue espressioni facciali francamente bizzarre durante la sua nomina (andate a 9:38 nel video, perché non si fa giustizia a questo punto senza guardare il video).
  10. In risposta a un manifestante a un raduno, la Clinton letteralmente si blocca. E’ incapace di muoversi, figuriamoci di parlare. Un assistente si precipita da lei e dice: “Va bene. Siamo ancora qui. Continua a parlare”. Invitiamo tutti a guardare l’analisi fatta dal dottor Noel di questo episodio, che inizia a 11:14.
  11. I suoi attacchi di tosse sono la prova di un disturbo della deglutizione – comune in coloro che soffrono di Parkinson. Potrebbe anche essere un sintomo di polmonite, che pure è abbastanza comune tra quelli con il morbo di Parkinson. (NOTA: il dottor Noel ha fatto questa osservazione più di una settimana prima che a Hillary fosse “diagnosticata” la polmonite).
Dopo che la Clinton si è “surriscaldata” l’11 settembre, il dottor Noel ha realizzato un video di approfondimento:

Hillary Clinton - Ground Zero Analysis

I punti chiave in questo video:
  1. Il medico di Hillary sostiene che il comportamento della Clinton l’11 settembre è stato causato da“disidratazione”, la scusa usata ogni volta che la Clinton ha un “episodio clinico”. Si ha realmente bisogno di guardare il video per apprezzare appieno quanto sia incredibile questa affermazione – e quante volte è stata usata.
  2. La Clinton sta portando occhiali con lenti azzurre, che vengono utilizzate per contribuire a stabilizzare le funzioni motorie di chi soffre di Parkinson.
  3. Quando la Clinton comincia a cadere, come mostrato nel video, non cerca di reggersi con le braccia o di proteggersi il viso. E’ immobilizzata, rigida come una tavola. Anche in questo caso, è comune per qualcuno con il morbo di Parkinson.
  4. E’ ovvio che le condizioni della Clinton sono gravi – ma invece di andare in ospedale, viene portata (contro il protocollo) all’appartamento di Chelsea. L’unica ragione per cui questo ha senso è che la squadra della Clinton già sapeva cosa non andasse.
  5. La polmonite non può spiegare molto del comportamento di Clinton. Il Parkinson, invece, spiegherebbe tutto.
A parte le analisi del dottor Noel, sembra che la Clinton abbia sostenuto un esame neurologico poco dopo il collasso

cattura



Come spiega Paul Joseph Watson:

L’immagine mostra Hillary che afferra le dita della donna nel suo pugno, che è un classico test dei motoneuroni per determinare le anomalie nel sistema nervoso.

La Scuola di Medicina della New York University dettaglia come viene condotto il test:

“Testare la presa del paziente mentre il paziente tiene le dita dell’esaminatore strette nel pugno e istruirlo di non lasciare la presa, mentre l’esaminatore tenta di sottrarsi alla presa. Normalmente l’esaminatore non può togliere le dita. Questo mette alla prova i flessori dell’avambraccio e muscoli intrinseci della mano. Confrontare le mani per rilevare asimmetria nella forza”.
Questo è esattamente ciò che sembra in atto nell’immagine qui sopra. Allora perché Hillary viene sottoposta ad un test moto neuronale se soffre solo di polmonite, come ha sostenuto la sua campagna?

Presi come episodi separati e isolati, si potrebbe facilmente respingere qualsiasi punto sollevato dal dottor Noel. Ma, se esaminato nel suo complesso, lo “strano comportamento” della Clinton e gli “incidenti dovuti alla disidratazione” nel corso degli ultimi dieci anni sono molto più difficili da respingere come benigni o sintomi di polmonite.

C’è una buona ragione per cui Hillary Clinton non ha tenuto una conferenza stampa per quasi 300 giorni: la sua condizione fisica e neurologica semplicemente non lo permette. Non può nemmeno sostenere le domande facili fatte dalla sua lista di giornalisti pre-approvati senza piegarsi in un attacco di tosse.

Il dibattito tra la Clinton e Trump è programmato tra due settimane. La storia di copertina della polmonite probabilmente si disintegrerà molto prima di allora.

Il Comitato Nazionale del Partito Democratico dovrebbe trovare un nuovo candidato, prima che sia troppo tardi. Il gioco è finito.


Fonte  vocidallestero
https://unmondoimpossibile.blogspot.it/

fonte: https://alfredodecclsia.blogspot.it