lo sanno anche le pietre che la bisessualità è insita in ognuna di noi, con la differenza che i minerali medesimi non si riproducono.
Senza un'apparente ragione, sono immobili da milioni di anni.
Noi membri della razza umana, siamo alla costante ricerca di qualcosa e qualcuno che ci faccia star bene... Ci convinciamo che il meglio è il meglio... ad esempio un fantomatico elisir di lunga vita abbattitore di sofferenze, paure e ansie, la persona giusta, risolutrice di problematiche impossibili, interprete perfetta di silenzi e rumori, stimolatrice di orgasmi impensabili.
Nel 99% dei casi, accade il contrario, Sposiamo una testa di minchia, fatichiamo, mal sopportiamo, ci ammaliamo.
Di recente, l'idea di penetrare un uomo, m'intriga. Il desiderio recondito d'infilare un ditino o un oggetto fallico, accende in me la curiosità... il bisogno di comprendere se la forma di potere stia dalla parte di chi "infila" o da chi "riceve".
Mio marito rifiuta tale pratica.
Spostando il tiro, tutti siamo usciti dalla passera. I vagiti che emettono i neonati spesso sono visti come l'inizio del percorso che il destino ci riserva. Se il mondo è un'abisso, la fica lo è altrettanto? Non lo so.
c'è un refuso freudiano... "in tiro" ma volevi scrivere ovviamente "il tiro"...
RispondiEliminaehehe
che dire...l'argomento è quasi un tabù nel senso che il minimo che può accadere è di perdere virilità all'interno della coppia...so che la pratica è diffusa più di quanto si pensi e gli uomini si stanno aprendo a questo genere di esperienze.
Si chiama "inversione dei ruoli" e chi l'ha provato dice che è molto eccitante, se praticato da una donna sull'uomo amato. Nel campo del sesso non esistono confini se non quelli dettati dal gusto, dai desideri e dalla sensibilità individuale. Così come ci sono tantissimi uomini che declinano decisamente la suddetta ipotesi!!
bye
Juanito
correggo il tiro
EliminaUn dito è sempre ben accetto, l'importante è che l'inserimento non avvenga mai a freddo!
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