CRISTO MORTO - ANDREA MANTEGNA

giovedì 22 novembre 2012

oddio... che sia lesbica? di Gia Van Rollenoof




........mi ritorna in mente spesso il caro ricordo di Brenda, una dolce ragazza statunitense dalle origini latino americane. Lei, da subito si dichiarò etero. Allora io le chiesi "amore, le hai lette le cose che scrivo?" Ricordo ancora come fosse adesso, lei mi rispose, "sì, l'ho capito che sei lesbica, Gia, ma mi piacciono le cose che scrivi e tu… m'incuriosisci… moltissimo!"
Le risposi, "tesoro mio, il termine lesbica se vuoi usalo pure, non ho ragione di offendermi, ma io preferisco dire che amo le donne; e lo sai perché? Per non confondermi con quelle lesbiche, anche loro così definite, che hanno un cervello di maschio in un corpo di donna, cosa assolutamente lecita e comprensibile, intendiamoci, ma che per questo si atteggiano con comportamenti tipicamente maschili che io, personalmente, non amo: la femminilità, amore, quella non si deve mai perdere di vista! La cosa più offensiva che potresti pensare di me è che io invidi i maschietti e che vorrei essere uno di loro!".
Lei, "sì questo l'ho capito, Gia… dalle tue parole e dalle fotografie che mi hai mandato… sei bellissima… ed assolutamente femminile anche!
Lo sai però che mi stai creando dei problemi? Mi scopro sempre più di frequente ad avere la tua immagine nella mente… ed anche i miei pensieri vagano spesso in luoghi dove non dovrebbero!
Capisci cosa voglio dire, no? Insomma, mi stai sconvolgendo nelle certezze che avevo intorno alla mia identità sessuale e sentimentale!".
Io tutto volevo, meno che sconvolgerla, incominciai a spiegarle, "amore, rasserenati, è perfettamente normale ciò che provi, sai? Vedi, tutte le donne, che lo riconoscano oppure no, sono naturalmente portate ad avere una grande confidenza, se non addirittura un'intimità tra loro, ed anche ad amare il contatto con un altro corpo femminile, non fosse altro per il fatto che anche loro, come i maschi, nella prima infanzia, hanno provato il conforto e la gioia nella morbidezza, nel calore di una mammella, nel succhiare il latte da un capezzolo… che non poteva che essere femminile!
Questo ha determinato in noi una sorta di imprintig… insomma un apprendimento primigenio da cui non è possibile, né naturale dissociarsi…. mai sentito parlare del famoso etologo Konrad Lorenz? È una lettura che ti consiglio! Ti faccio un esempio: nessuno si scandalizza se in una situazione conviviale, una donna che vuole recarsi al bagno, esordisce, rivolta ad un'altra donna con un vieni anche tu? Mi accompagni al bagno?
Pensa alle chiacchiere, se a farlo è un uomo nei confronti di un altro uomo! Questo per dirti, ancora una volta, che tra noi donne certe cose avvengono in una maniera del tutto naturale, e che sono perfettamente normali ed anche belle! Poi, per l'amor del cielo, è assolutamente vero che la gran parte delle donne, come te, ad esempio, preferisce i maschietti, anche per una questione di perpetuazione della specie, ma questo non significa che non possano anche amare delle donne e soprattutto farlo senza per questo entrare in crisi con sé stesse, dover provare vergogna o disagio. Come vedi, abbiamo certo maggiori ragioni degli uomini se ci riscopriamo ad essere anche, oppure solamente, come si dice, gay. Mi capisci, amore mio?".
Lei era sempre di poche parole e quelle poche gliele dovevo tirare fuori io, ma quella volta quelle sue poche parole furono sufficienti. Mi rispose, "Gia… credo di essermi innamorata di te… Gia… Gia, mia".
Ne fui molto felice, ma sulle prime di quel nostro rapporto appena nato, non aveva accettato bene l'idea che si potessero avere più fidanzate contemporaneamente, ma poi… sono riuscita a farle capire che la cosa non era per nulla disdicevole: era un po' troppo romantica per i miei gusti, ma dolce… molto dolce!.......

3 commenti:

  1. Bel post, la femminilità prima di tutto, a prescindere dai gusti sessuali (ti capisco...la donna è arte!) ciao

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  2. Mi fa piacere che le storie che scrivo vengano riproposte su altri blog. Anche meglio sarebbe se si riportasse la fonte da cui sono tratti, che nella fattispecie è
    http://erosartmalie.blogspot.it/

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