CRISTO MORTO - ANDREA MANTEGNA

venerdì 6 marzo 2015

non esistevano i telefoni cellulari


Avevo un amico tecnico elettronico,uno di quelli che conoscono ogni piccola funzione e procedimento dei percorsi elettro tecnici in generale. Era veramente un genio nel suo campo,il Gene Hakmann nel l'interpretazione del film "La Conversazione"
Ci vedevamo spesso,frequentavo il suo laboratorio e passavamo tempo a disquisire su tecnologie impianti di alta fedeltà,comparazioni tra un "piatto "per Lp di marca Torens piuttosto che un Dual;quello era il periodo che si incominciavano a sperimentare tecnologie di registrazione ed intercettazioni telefoniche "fai da te" per chi ne avesse la capacità e le nozioni sufficienti.

Assistevo spesso alle performance di mia moglie,che si vestiva,sempre bella,con autoreggenti(le portava usualmente in quel periodo) decolte' con tacco sei,,belle gonne sopra al ginocchio,che mettevano in risalto le sue belle gambe  oppure pantaloni,giacca in cachemire esclusivamente Max Mara,insomma una bella signora elegante attorno ai trent'anni.
"Esco,vado dal parrucchiere".
"Esco,vado a farmi fare la manicure,farò un po' tardi".
"Esco vado a fare il massaggio".
"Esco vado da mia mamma" e via dicendo tutta una serie di giustificazioni......
La cosa mi sembrava un poco anomala,e le chiesi se andasse tutto bene,se volesse che parlassimo un po'....ma mi rispose che era tutto perfetto e di non preoccuparmi.
Stavo male,provavo gelosia e sconforto al pensiero che lei  si vedesse con un altro uomo.

Decisi conseguentemente di vederci chiaro,di capire cosa stesse succedendo,e qui rientra in campo il mio amico.

"Mauro,mi devi aiutare,ho bisogno di un apparecchiatura per controllare il mio telefono di casa e registrare,è possibile farlo con un dispositivo piccolo?
Mi rispose subito di lasciar perdere e mi chiese quale fossero i motivi per una richiesta del genere.Gli spiegai che volevo sapere cosa facesse mia moglie,perché sentivo che mi nascondeva la verità.
Mettemmo a punto un sistema con un ridotto quantitativo di materiali : un mini registratore tascabile con cassetta audio,di quelle che si usavano normalmente allora,con un ingresso ed un uscita.due cavi sottili con due piccoli gek per l'ingresso e l'uscita da collegare al mini registratore,che poi andavano a confluire all'estremità dei cavetti con due piccoli morsetti; i quali andavano a pinzare i due cavi della mia linea telefonica nella scatola di derivazione all'interno di casa nostra.
Cassetta vergine,installazione del tutto,dopo aver svitato il pannello nel corridoio e aver collegato il tutto e richiuso il pannello. Il meccanismo funzionava quando si alzava il ricevitore telefonico facendo partire la registrazione e bloccandola ogni volta che si metteva giù la cornetta.
Tutto era pronto,non mi restava che aspettare.
Premetto che in quegli anni,non esistevano i telefoni cellulari,e tutto passava per la telefonia fissa.

E qui,concludo questa prima parte di questo spezzone della mia turbolenta vita,anche per non stancare chi mi legge,con un pistolotto che non finisce più
Non chiudo questo blog, lo sto soltanto definendo meglio e plasmarlo alla mia persona.

fonte: lastanzadeidesideri.blogspot.it

il blog è stato rimosso

4 commenti:

  1. cioè il blog è stato rimosso e ci lascia così senza sapere come va a finire ?

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  2. questo deposito bagagli è pieno di nostalgia.

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    1. sono d'accordo, soprattutto quando alcuni/e blogger decidono di chiudere. Un giorno "sparirò", è inevitabile. Magari qualcuno salverà qualche mio scritto

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