CRISTO MORTO - ANDREA MANTEGNA

lunedì 31 dicembre 2012

Pierino e il lupo


ho oltrepassato i 50 ma vado per i 29


l'istinto primordiale è fondamentale per il re della foresta
ma per noi esseri incompresi l'amore
si fa prima di tutto con la testa.
Certe persone ci fai sesso
prima ancora di portartele a letto,
già, il letto, l'involucro oggetto
nel quale racchiude sperma, placenta,
amore, dolore, rancore, sudore,
l'involucro oggetto pieno di rumore e di niente
come la mente.
Certe persone sono talmente rare
che trovarle ti fa eccitare,
quanto a me
il tassello mancante rinuncio a cercare.

sabato 29 dicembre 2012

morta la donna stuprata in India


New York, 29 dic. (TMNews) - Proteste silenziose a Nuova Delhi, in segno di rispetto per la studentessa 23enne morta ieri a Singapore a causa delle ferite riportate per lo stupro subito il 16 dicembre scorso nella capitale indiana. Stando a quanto riporta oggi il sito della televisione indiana Cnn-Ibn, alcuni manifestanti si sono radunati in silenzio presso il sito di Jantar Mantar, con la bocca coperta da una fascia nera, mentre gli studenti dell'Università Jawaharlal Nehru hanno deciso di sfilare fino alla fermata del bus dove la notte del 16 dicembre la studentessa salì sul mezzo, dove poi venne stuprata da sei uomini.

Marce di protesta sono previste anche in altre città del Paese, tra cui una a Mumbai con personalità del mondo del teatro e cinema, ed altre a Bangalore e Calcutta organizzate da associazioni giovanili. A Nuova Delhi la polizia ha chiuso 10 stazioni della metropolitana e l'area attorno al monumento India Gate, dove nei giorni scorsi ci sono state proteste di massa contro lo stupro.

"Voglio vivere": queste le parole rivolte alla madre e al fratello dalla studentessa. Parole rivolte ai suoi cari tre giorni dopo la violenza, raccontano oggi i media indiani, sottolineando come la donna abbia sempre comunicato con parenti, medici e inquirenti durante le sue due settimane di lotta tra la vita e la morte. Un atteggiamento che ha fatto dire ai medici, nell'annunciarne il decesso, come sia stata "coraggiosa", lottando "a lungo per continuare a vivere".

Sono proprio coraggio e ottimismo a emergere nei resoconti della stampa, in cui si ricorda che la donna rilasciò il 21 dicembre scorso una "coraggiosa dichiarazione" agli inquirenti, offrendo dettagli sulla violenza e sulla successione degli eventi nella notte dello stupro, confermati poi dal ragazzo che si trovava con lei sull'autobus quando venne aggredita, e che gli psicologi che l'avevano incontrata tre volte l'avevano definita "ottimista sul futuro".

Int8

fonte: http://www.tmnews.it

giovedì 27 dicembre 2012

simpatia



«Una imprudente provocazione»: il giallo delle scuse e delle dimissioni

GIACOMO GALEAZZI ROMA


Omicidi, stupri e violenze sessuali? Colpa delle vittime. «Le donne devono fare un esame di coscienza: provocano gli istinti con abiti succinti e vanno a cercare guai» quindi la responsabilità del femminicidio è dell’altra metà del cielo. Bufera poco natalizia attorno al manifesto misogino affisso per le festività dal parroco don Piero Corsi sul portone della chiesa di San Terenzo a Lerici. Lo sconcerto dei fedeli, la denuncia del Telefono Rosa («Istiga la violenza contro le donne») e l’ira del vescovo di La Spezia, Luigi Ernesto Palletti, hanno fatto ritirare lo scandaloso tazebao.

E cioè un estratto dalla lettera apostolica di Giovanni Paolo II «Mulieres dignitatem» commentato a suo modo da «Pontifex», lo stesso sito di apologetica cattolica che aveva ospitato le interviste-choc ai vescovi Giacomo Babini («Maometto fu mercante senza scupoli e l’Islam è castigo di Dio») e Odo Fusi Pecci («Le relazioni gay sono fuori del piano di Dio e Vendola vive da pervertito»). Il volantino esposto in bacheca accusava le donne di meritarsi il peggio per essersi allontanate dalla virtù e dalla famiglia. Già in passato don Corsi era finito nell’occhio del ciclone per fogliettoni satirici contro Islam e immigrati. È stato chiuso anche il gruppo Facebook dove era stato pubblicato il testo sommerso di ingiurie e improperi dal popolo della rete. La levata di scudi è stata unanime e «bipartisan» (Carfagna, Viale, Pinotti, Bonelli).

Secondo l’ex ministro Pdl, attribuire alle donne la responsabilità della violenza commessa su di loro è un «concetto medievale, scontato, inaccettabile». E si tenta di «far risalire questa assurda teoria alla dottrina della Chiesa». Telefono Rosa si è appellato al Papa e al vescovo di La Spezia: «In Italia, che è il Paese con più femminicidi in Europa e ha un altissimo numero di violenze consumate tra le mura domestiche, è un episodio intollerabile». Per tutta risposta «Pontifex» deplora una «crociata dei pezzenti» in quanto può tramutarsi in reazione violenta contro il parroco ligure. Venerdì le donne di Lerici si ritroveranno sulla spiaggia per un sit-in di protesta contro don Corsi, ieri protagonista anche di un «fuori programma» con un cronista del Gr1 che gli chiedeva conto del manifesto. «Se una frase la si sgancia dal prima e dal dopo, si possono far dire cose molto diverse», si è difeso il sacerdote che poi è decisamente uscito dalle righe: «Quando lei vede una donna nuda, quali sentimenti prova?

Quali reazioni? Non se è un fr... anche lei, cosa prova quando vede una donna nuda? Non è violenza da parte di una donna mostrarsi in quel modo lì?». Inoltre «volevo soltanto porre un problema e aiutare a riflettere attentamente». Non la pensa così il suo superiore che lo ha convocato per stamattina. «Ho fatto rimuovere immediatamente quel volantino i cui contenuti sono fuorvianti rispetto ai sentimenti di condanna per la violenza contro le donne - spiega il vescovo - Nel volantino si leggono motivazioni inaccettabili che vanno contro il comune sentire della Chiesa».In serata don Corsi ha chiesto scusa alle donne: «Voglio scusarmi con tutti per quella che voleva essere solo un’imprudente provocazione.

Giallo in Curia: smentite le dimissioni  del prete del volantino contro le donne

fonte: http://vaticaninsider.lastampa.it/news/dettaglio-articolo/articolo/la-spezia-chiesa-femminicidio-20944/


venerdì 14 dicembre 2012

disturbi terreni


per una come me propensa alla vecchiaia
si pone con l'accenno dell'occhiaia,
se sia uno scherzo del cazzo la profezia Maya,
non lo so. Di profezie ce ne sono a migliaia.
In prima persona singolare mi viene da riflettere,
se la terza guerra mondiale sia da correggere
se le lobby siano da servire e proteggere
ma soprattutto, non per omettere,
in giro c'è tanta voglia di fottere.
Il possibile è fattibile
l'impossibile resta impossibile.

mercoledì 12 dicembre 2012

vaffa


vaffa ai voltagabbana (che succhiano)
vaffa ai favorevoli (che scambiano)
vaffa ai contrari (che osteggiano)
vaffa agli astenuti (che scorreggiano)
i restanti lo prendono, prendono, prendono

i paperoni tutelano il deposito,
qualcuno è interessato al mo mo mo monito?
Mi viene un leggero vo vo vo vomito
ci vorrà parecchio olio di go go go gomito
per togliere l'obsoleto so so so solito

presi a consultare l'oracolo
per costruire a tavolino un cazzo di miracolo
negando l'evidente crisi
invenzione dei comunisti tristi, chi li ha visti?
Stantìa propaganda a lungo andare stanca,
ristoranti pieni, abbondanti menù, sbordanti ragù,
disperati che non si suicidano più a girare col BMW,
la messinscena fa crescere la pena...
quando penso che c'è gente che si svena
a mettere insieme il pranzo con la cena.
Meglio cacciare la mano in bocca ad un Rottweiler
che vedere il ritorno del malato di Alzheimer,
è vecchio, non ci sente bene in un orecchio
mentre l'altro è attaccato allo specchio,
l'imprenditore che si è fatto da se tromba se stesso meglio di un re

vaffa ai voltagabbana (che succhiano)
vaffa ai favorevoli (che scambiano)
vaffa ai contrari (che osteggiano)
vaffa agli astenuti (che scorreggiano)
i restanti lo prendono, prendono, prendono

i paperoni tutelano il deposito,
qualcuno è interessato al mo mo mo monito?
Mi viene un leggero vo vo vo vomito
ci vorrà parecchio olio di go go go gomito
per togliere l'obsoleto so so so solito

lo stellato movimento sfrutta il malcontento
di chi ha perso il sentimento, fermento al combattimento.
Non durerà in eterno l'oratorio posizione mezzana del purgatorio
che rifiuta confronto e contraddittorio,
la lista civica non ha fretta
ma tempo al tempo si trasformerà in una setta,
se qualcuno fa il ribelle, fuori dalle palle.
Non per fare la pessimista della situazione
ma è dal tempo della ragione
che si odono slogan populisti,
fascisti, leghisti, gruppi misti.
Una volta fare politica aveva un senso
ora un vento violento semina tempesta e sgomento.





martedì 4 dicembre 2012

ah piacere!


Dolce fica, austero cazzo,
ogni colpo mi da il sollazzo.
Amabil culo, fragile
ti salto in groppa, agile.
Divina bocca, turgida,
su e giù ti muovi, rapida.
Mani di fata, morbide
dan sensazioni torbide.
Seno rotondo, abbondante,
nel mezzo metto come Dante.
Illustre coito, real scopata,
nel godimento più agevolata.

domenica 2 dicembre 2012

quasi


striscia di coca amica dilata la fica
pronta per la prossima esplorazione,
parallelo universo
per avere l'illusione
che ogni volta sia diverso.
La serva lava l'evacuazioni
e non solo le contraddizioni.
Biancheria griffata alza la posta alla partita
tenore di vita
che non si capacita
di far la fila alla Caritas, capita.
Atteggiamento di sufficienza
per chi non pratica lo scambio di consumanza.
Difficile fuggire dall'ingrata solitudine
dopotutto ogni cosa è abitudine